Il vetro profilato traslucido Pilkington Profilit, grazie alla sua semplicità di installazione, si presta a diverse tipologie di applicazione, soprattutto in caso di edifici a forme curve e non convenzionali e realizzazioni in cui sono previste ampie vetrate per l’illuminazione naturale ma non si può o non si vuole permettere la trasparenza dall’esterno, come ambienti di tipo commerciale, piscine, palestre, uffici pubblici. Il vetro Pilkington può essere applicato sia con disposizione verticale dei profili (la più utilizzata) sia con disposizione orizzontale e persino in diagonale, in funzione dell’aspetto estetico richiesto. Può essere abbinato con vetro profilato avente altre caratteristiche, ad esempio con Pilkington Profilit Plus 1,7 per aumentarne le prestazioni d’isolamento termico, oppure con Pilkington Profilit Antisol con rivestimento a controllo solare. L’isolamento acustico è anch’esso contemplato sia in posa semplice (Rw da 22 – 25 dB), sia in posa doppia (Rw da 38 – 43 dB), e più performante ancora con altre configurazioni.
All’interno della linea Pilkington, Profilit T. è una gamma di vetri temprati termicamente particolarmente indicata per impianti sportivi e per edifici pubblici in genere, grazie alle caratteristiche di sicurezza avvalorate da test eseguiti secondo normativa europea EN 12600.
Per la sede uffici e produzione di Renault Trucks a Pero, i progettisti Alessia Garibaldi e Giorgio Piliego hanno progettato una fascia di collegamento completamente trasparente fra i due corpi della struttura, realizzata con l’utilizzo di circa 800 mq di Pilkington Profilit.
Per il centro di ricerche biomediche di Rostock progettato dagli architetti berlinesi Deubzer&König e caratterizzato da una pianta curvilinea, Pilkington Profilit è stato utilizzato per i 5.100 mq di rivestimento esterno. Una soluzione che permette l’illuminazione naturale degli ambienti interni e che al contempo ne cela la vista dall’esterno, garantendo tutti gli aspetti di sicurezza richiesti da un centro ricerche.