Prosegue giovedì4 luglio con Wild Plants (2016) di Nicolas Humbert la rassegna cinematografica organizzata da CSAC Università di Parma e Ordine degli Architetti PPC di Parma con il patrocinio del Comune di Parma.
Dopo le proiezioni di Homo Urbanus Tokyoitus e Homo Urbanus Neapolitanus, di Ila Bêka e Louise Lemoine (2018), che fanno parte del progetto di ricerca a lungo termine Homo Urbanus girato in 7 diverse città del mondo, Wild Plants in programma giovedì è uno specchio sfaccettato che sceglie punti di vista diversi per illustrare la nostra relazione con la natura, dai “giardinieri urbani” nella Detroit postindustriale al filosofo nativo americano Milo Yellow Hair sull’uso cerimoniale delle piante nella riserva di Pine Ridge; per passare poi al leggendario “giardiniere guerrigliero”di Zurigo Maurice Maggi, che ha cambiato il volto della città con il suo lavoro lungo molti anni, e alla cooperativa di “innovative farming” a Ginevra.
Ila Bêka e Louise Lemoine a colloquio con Mara Corradi e il pubblico dopo le proiezioni di Homo Urbanus (foto © Linda Vukaj) |
La rassegna proseguirà poi giovedì 11 luglio con Rabot (2017) di Christina Vandekerckhove, documentario che segue gli abitanti di un’alta torre di case popolari durante i mesi che precedono la demolizione dell’edificio, e, giovedì 18 luglio, con la prima proiezione italiana di Sous la douche le ciel (2018) di Effi e Amir, ambientato a Bruxelles, dove un gruppo di cittadini va alla ricerca, e poi all’acquisto e alla ristrutturazione di una sede per un presidio sanitario di quartiere.
Chiude la rassegna giovedì 25 luglio Les plages d´Agnès di Agnès Varda (2008), un omaggio a una grande maestra della Nouvelle Vague scomparsa quest´anno, attraverso un film-documentario che èun viaggio molteplice nella sua vita e nel suo cinema, che ha sempre inteso esplorare e rappresentare il rapporto tra umanitàe spazio circostante.
Les plages di Agnès, di Agnès Varda (2008), il film che chiude la rassegna Cinema in Abbazia |
Tutte le proiezioni, in lingua originale con sottotitoli in italiano, si tengono alle ore 21e sono accompagnate e arricchite dalla presenza di registi ed esperti. Il costo del biglietto èdi5 euro, abbonamento a 5 proiezioni a 17 euro. In caso di maltempo la proiezione avverràall’interno.
La rassegna Cinema in Abbazia è svolta con la collaborazione dell’Associazione Sequence e il sostegno di Fondazione MonteParma, Impresa Allodi e Bucci Spa.
L´abbazia di Valserena (ph © Linda Vukaj) |