Progettare un ospedale pediatrico in Senegal, immaginare una mostra per Fondazione Prada, realizzare architetture integrate fra alcune rovine gotiche in Irlanda: questi sono alcuni dei sei percorsi che affronteranno gli aspiranti studenti dei nuovi corsi di YACademy, la scuola di formazione post-laurea nata dall’esperienza di YAC – Young Architects Competitions a Bologna.
I corsi prevedono un mix di didattica frontale, lecture speciali, laboratori pratici e proposte di placement per tirocini/collaborazioni presso studi di architettura.
Fra i lecturer 2022 figurano i premi Pritzker Yvonne Farrell e Shelley McNamara, Anne Lacaton, Jean Philippe Vassal, Kazuyo Sejima, Eduardo Souto De Moura, Toyo Ito. Previste inoltre lezioni e interventi di partner o figure apicali di studi quali Herzog & De Meuron, Zaha Hadid Architects, Foster and Partners.
Le candidature ai corsi, della durata media di 86 ore (tre giorni a settimana per due mesi) cui si aggiungono visite esterne, devono essere presentate entro il prossimo 30 settembre.
Possibile anche una modalità di partecipazione online o anche l’inserimento – per gli studenti che ne facciano domanda – di un’ulteriore fase del corso, ovvero l’ingegnerizzazione e costruzione di quanto progettato nell’ambito del laboratorio.
Al termine delle lezioni, agli studenti di YACademy è offerto un servizio di networking e orientamento al lavoro, che oggi ha permesso agli alunni di svolgere internship o collaborazioni con studi quali Herzog & de Meuron, Sanaa, DCA, MC A e numerosi altri. Sulla base delle richieste pervenute a YACademy, e della conoscenza condotta fra gli studenti e gli studi di progettazione nell’ambito dei corsi, ogni anno centinaia di giovani ottengono differenti proposte di lavoro.