Al via l’ottava edizione di Young Architects Program, il progetto internazionale a sostegno dell’architettura emergente promosso da MAXXI e MoMA PS1 in collaborazione con l’associazione cilena Constructo.
La giuria ha scelto i finalisti per l’Italia, che in questi giorni presenteranno i loro progetti per la realizzazione di uno spazio temporaneo per gli eventi estivi nella piazza del Maxxi.
Segnalati da un gruppo di esperti e, per la prima volta, dai rappresentanti del network europeo Future Architecture Platform, i finalisti per l’Italia sono Ateliermob (Portogallo) – Andreia Salavessa, Mariana Robalo, Carolina Batlle Y Font, Rita Mansinhoe Tiago Mota Saraiva; Breathe Earth Collective (Austria) – Karlheinz Boiger, Lisa Maria Enzenhofer, Andreas Goritschnig, Markus Jeschaunig, Bernhard König; Ecòl (Italia) – Emanuele Barili, Cosimo Balestri, Olivia Gori; Gnomone (Italia) – Federica Andreoni, Mattia Biagi, Annachiara Bonora, Valerio Socciarelli; Lucy Styles (Gran Bretagna).
Dopo l´esame la giuria sceglierà il progetto vincitore, che verrà realizzato nella piazza del Maxxi come spazio temporaneo per gli eventi estivi.
Young Architects program
YAP è un progetto collaborativo lanciato e coordinato da MoMA e MoMA PS1 che seleziona ogni anno, in diversi Paesi e in collaborazione con vari musei partner – tra cui il Maxxi – uno studio di architetti emergenti a cui affidare il progetto per la realizzazione di uno spazio per gli eventi estivi presso ognuna delle sedi partecipanti. I cinque finalisti per ogni città vengono poi raccolti in un’unica mostra che viene esposta negli spazi delle istituzioni coinvolte.