Negli ultimi decenni, la copertura ha acquisito un
ruolo di particolare rilievo nello sviluppo delle architetture emergenti. In questi interventi si rileva la tendenza al
raggiungimento delle migliori prestazioni energetiche, di alti comfort
termo-igrometrici interni e di elevate performance acustiche, oltre alla scelta
di adottare specifiche soluzioni per ridurre i consumi, attraverso
l´integrazione in copertura di dispositivi quali pannelli fotovoltaici. Grazie
alle tecnologie innovative disponibili sul mercato, la ricerca estetica ha
fatto passi da gigante nelle realizzazioni architettoniche degli elementi di
copertura.
Attualmente, non vi é piú una netta distinzione tra
l´elemento verticale di facciata e la chiusura in copertura. A volte si tratta
di pelli fluide, pensate con l´ausilio di modelli tridimensionali, che si
srotolano sull´edificio: forme organiche in cui l´involucro consiste di un
unico elemento che fonde in sé facciata e copertura, non permettendo una
lettura singola di questi due elementi.
Tra questi, particolarmente interessante é lo Yas
Hotel, progetto firmato dallo studio newyorkese Asymptote Architecture, studio
all´avanguardia nel campo dell´innovazione tecnologica in campo architettonico.
Gli architetti Hani Rashid e Lise Anne Couture hanno
sviluppato il progetto alberghiero all´interno di un intervento di piú ampio
respiro relativo al nuovo circuito automobilistico di Formula 1 ad Abu Dhabi.
Si tratta di un complesso architettonico di 85mila metri quadrati,
commissionato allo studio newyorkese da Aldar Proprieties, a partire da un concorso
a inviti di due anni prima.
La Formula 1 diverrá uno dei piú importanti eventi
sportivi negli Emirati Arabi.
In questo scenario, i progettisti hanno creato
un´icona, traendo ispirazione dalle forme associate al concetto di velocitá, e
cercando di ottenere una risposta architettonica all´ ?arte e poetica della
velocitá?.
Nel 1909, Filippo Tommaso Marinetti pubblicava su Le
Figaro il manifesto del futurismo: ??noi
affermiamo che la magnificenza del mondo si é arricchita di una bellezza nuova;
la bellezza della velocitá?. Queste parole sembrano voler guidare questo
coraggioso progetto, pensato per vivere la velocitá e far vivere spazi in
velocitá: 500 camere, tutte singolarmente affacciate sul circuito di Formula 1
per poter assistere in diretta al Gran Prix.
L´edificio consiste di una copertura curvilinea in
acciaio e vetro che si estende per 217 metri, composta da 5800 pannelli
vetrati, romboidali, orientabili, fissati alla struttura metallica. Un
involucro esteso, che conferisce una percezione di leggerezza, vela l´intero
complesso sottostante: due strutture dedicate all´ospitalitá e un ponte con
struttura a monoscocca in acciaio, che sovrasta la pista automobilistica e
collega i due edifici alberghieri.
?Una perfetta
unione ed armoniosa interazione tra spettacolo ed eleganza? é l´espressione che
usa Hani Rashid per definire il progetto. L´esterno é pensato come una pelle
che di giorno riflette il cielo e le presenze circostanti, e di notte é
illuminata da un sistema a LED che produce effetti ottici, riflessioni colorate
e video che contrastano con gli elementi naturali circostanti, trasformando
l´edificio in evento.
Un progetto
ambizioso e innovativo, con una costruzione terminata in soli 18 mesi, grazie
ad un cantiere operativo 24 ore su 24 con turni di 7 giorni su 7: un´icona
della velocitá a poca distanza dal deserto per ?celebrare Abu Dhabi come un
centro culturale e tecnologico?.
YAS HOTEL
Committente Aldar
Properties PJSC, Abu Dhabi
Progetto Asymptote
Architecture, New York
Direzione lavori Mick
McConnell, Andrew Drummond
Project Manager Theo
Sarantoglou Lalis, Constantin
Doehler, Matthew Utley
Project Team Danny
Abalos, Keehyun Ahn, Sebastian
Andia, Bernardo Crespo, Greg Derrico, Reed Finlay, ,
William Garcia, Armand Graham, Moritz Greiling, Justine
Groves, John Guida, Kurt Hanzlik, Robert Hendrick,
Tyson
Hosmer, Robert Ivanov, Jeremiah Joseph, Feby Kuriakose,
David Lessard, Sophie Luger, Brooks McDaniel, Jonathan
Podborsek, Klaus Ransmayr, Ben Ritter, Greg Spaw,
Ariane
Stracke, Linda Stromgren, Kyle Stover,Tae-Hyung Park,
Martin Zangerl, Christoph Ziegler
Local Architects Dewan
Architects & Engineers, Abu
Dhabi Tilke & Partners W.L.L., Dubai
Structural Engineers Dewan
Architects & Engineers, Abu
Dhabi ARUP, New York
Gridshell Engineers Schlaich
Bergermann und Partner
(SBP), Stuttgart Waagner-Biro, Vienna
Gridshell Building Information Modeling (BIM)
Consultant Gehry
Technologies, Los Angeles & New York
Gridshell Lighting Consultant ARUP Lighting, New York,
Amsterdam (Rogier van der Heide, Brian Stacy and
Richard
Fisher)
Fa?ade Consultants Front
Inc., New York TAW & Partner,
Hamburg
Link Bridge Engineers ARUP Bridge, New York Centraal
Staal, Groningen, The Netherlands
Landscape Design: Cracknell
Landscape Architects
Interior Design Consultants Jestico + Whiles, London
Richardson Sadeki, New York De8 Architetti, Bergamo,
Italy
Lighting Consultants LAPD
Lighting Design, Hertfordshire,
UK Bartenbach LichtLabor GmbH, Innsbruck, Austria Red
Engineering Middle East, Dubai ARUP Lighting, New York
Gridshell Wind Engineers: Wacker-Ingenieure,
Birkenfeld,
MEP Engineer: Red
Engineering Middle East, Dubai, UAE