Nei giorni scorsi a Zwolle in Olanda è stata inaugurata la prima pista ciclabile al mondo realizzata con plastica riciclata al 100%. È un tratto sperimentale di pista lungo 30 metri che anticipa la realizzazione di una ciclabile vera e propria, che verrà realizzata a partire da novembre a Overijssel, vicino a Zwolle.
Il progetto pilota ha previsto anche l’installazione di una serie di sensori per monitorare le performance della strada, quali la temperatura, il numero di transiti e la tenuta nel tempo dell’infrastruttura.
L’idea nasce dalla collaborazione di tre aziende dei Paesi Bassi – Kws, Wawin e Total – che hanno voluto sperimentare e mettere in pratica questa nuova tecnica costruttiva. Per realizzare il tratto sperimentale, chiamato PlasticRoad, è stato utilizzato l’equivalente di 500mila tappi di plastica.
Diversi gli obiettivi alla base del progetto: realizzare un’opera in pochi giorni, accrescere la durata del manufatto, evitare le periodiche manutenzioni senza interruzioni del traffico. Infatti, i problemi legati al passaggio di tubi e cavi possono essere risolti in poco tempo, in orario notturno, in quanto la pista ciclabile è realizzata con materiale prefabbricato di tipo leggero e il manto è facilmente ispezionabile.
Una fase della posa di un tratto prefabbricato della pista ciclabile in plastica riciclata |
PlasticRoad è dotata infatti di un’intercapedine, da utilizzare temporaneamente in caso di allagamenti delle strade in concomitanza di eventi estremi (lo spazio vuoto può anche ospitare cavi e tubi per evitare le rotture e le successive manutenzioni).
La prima pista ciclabile in plastica riciclata è frutto dell’ingegno di Anne Koudtaal e Simon Jorritsma di Kws, società di ingegneria del gruppo Volkerwessels, che hanno iniziato a lavorare a questo progetto fin dal 2013.
I pannelli prefabbricati in plastica riciclata una volta posati vengono giuntati e sigillati |