«Non è c’è una spiegazione precisa per il titolo di questa mostra – dice Aldo Cibic parlando della sua ‘Aesthetics of Vitality’, allestita per la #mdw negli ambienti del boutique hotel Savona 18 Suites progettato insieme a Cibicworkshop. Credo di aver sempre cercato di fare qualcosa oltre lo stile, qualcosa che fosse piacevole da guardare e che trasmettesse un senso poetico e di gioia. Spero sempre che l’oggetto possa avere un’anima che lo mantenga in vita per sempre».
Negli spazi, già arredati in modo permanente con suoi mobili e oggetti, Cibic ha inserito disegni, fotografie e installazioni, coinvolgendo il visitatore in un percorso poetico, teso alla ricerca della rappresentazione di un’estetica della vitalità.
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Lucky Eye, la lampada specchio bombato circondato da raggi luminosi Oled disegnata da Aldo Cibic con Tommaso Corà – Cibicworkshop, sopra il tavolo Otto (inedito), con ripiano rettangolare ad angoli arrotondati e gambe oblique rivestito in ottone satinato. A terra, tappeto rosso Party Zoo della serie Happy Carpets, Aldo Cibic per Moret (foto © Matteo Piazza). |
Collocata in quattro ambienti – reception, lobby, Petit Café e Garden18 che si succedono l’uno nell’altro in un racconto fluido, ricco di rimandi e dialoghi tra epoche e generi diversi, la mostra esponeva anche alcuni pezzi inediti prodotti da Aldo Cibic, come il tavolo da pranzo rivestito in ottone satinato Otto, con ripiano rettangolare ad angoli arrotondati e gambe oblique, e la libreria Ellissimo, composta da elementi a L in legno laccato lucido giallo, appoggiati su una base in legno di ziricote, accompagnata da alcuni schizzi che ne testimoniano la lunga genesi.
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Sempre nel living, la libreria inedita Ellissimo, composta da elementi modulari a L in legno laccato lucido giallo, prodotta da Aldo Cibic dopo una genesi progettuale fatta anche di lunghe interruzioni. Sul fondo il lungo desk Tibetan, serigrafato e colorato in rosso vermiglio, in legno con specchiature in Osb (foto © Matteo Piazza). |
L’ambiente living era dominato dalla grande lampada specchio Lucky Eye (disegnata da Aldo Cibic con Tommaso Corà – Cibicworkshop), specchio tondo bombato circondato da raggi luminosi in Oled, mentre l’area bar era dominata da Dune, installazione-paesaggio realizzata da Blumohito collocata sopra il bancone del bar. Alle pareti un racconto di immagini e fotografie di progetti come Pocket Landscape e una gigantografia della caraffa Piggy disegnata per Paola C, «che è forse l´oggetto che amo di più».
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Sopra il bancone del Petit Cafè Dune, paesaggio realizzato da Blumohito. In primo piano, sopra il tavolo tondo di Slow Wood, lampadario realizzato appositamente da Venini per il Savona 18 |