Presentato oggi alla presenza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala e dell’amministratore delegato Alberto Calcagno, NEXXT, il nuovo headquarter di Fastweb a Milano.
Alla doppia X del nome, evidente riferimento alle due strutture in cemento che caratterizzano l’edificio, progettato dallo studio Antonio Citterio Patricia Viel, la società attribuisce anche un significato legato allo sviluppo e all’innovazione, ai vent’anni trascorsi da quando Fastweb ha introdotto per prima la fibra ottica nel Paese e al 2020, anno in cui la compagnia svilupperà l’infrastruttura 5G.
Il building di Fastweb in piazza Adriano Olivetti, nel nascente district di Symbiosis. L´architettura, al pari del masterplan del quartiere, è dello studio Antonio Citterio Patricia Viel. Visibile all´ultimo piano la fiber cloud, installazione luminosa di Giuseppe Tortato che attraversa in altezza tutto l´edificio (foto courtesy Fastweb). |
Situato in Piazza Adriano Olivetti, nella zona sud di Milano, il nuovo headquarter ospiterà a regime, entro i primi mesi del 2020, circa 1.400 persone su cinque piani.
L’edificio ha una superficie complessiva di oltre 18.000 metri quadrati e si colloca all’interno dell’area Symbiosis, il progetto promosso da Covivio, con un masterplan disegnato da Antonio Citterio Patricia Viel, per la trasformazione dell’ex area industriale adiacente a Fondazione Prada in un polo attrattivo caratterizzato dalla qualità degli edifici e della loro forte integrazione con lo spazio pubblico, in un avvicendarsi di condizioni ambientali di grande pregio, dal bosco al giardino post-industriale all’acqua.
In quest’area nei prossimi anni sorgerà tra l’altro Vitae, centro di ricerca molecolare e oncologica, progetto di Carlo Ratti premiato a Reinventing Cities, mentre sui 200.000 mq dell’ex-scalo ferroviario di Porta Romana sorgerà il villaggio olimpico di Milano-Cortina 2026.
Al di là della piazza la vista sulla Torre di Fondazione Prada. L´edificio si caratterizza per una forte relazione con lo spazio pubblico, disegnato a sua volta in modo da integrare gli elementi della natura, qui in modo particolare l´acqua, nel tessuto tipicamente minerale della città (foto courtesy Fastweb) |
Gli spazi di NEXXT sono stati pensati per consentire all’azienda di evolvere dallo smart working, già attivo da diversi anni, alla filosofia più complessa del Working Smart, che significa lavorare in maniera agile, identificando di volta in volta gli spazi e gli strumenti più adeguati per svolgere le proprie attività lavorative, non solo da remoto ma anche in ufficio.
NEXXT nasce quindi come smart workplace a tutti gli effetti: nessuna postazione fissa ma aree aperte di condivisione dove dipendenti e manager possono scegliere dove e con chi lavorare prenotando la propria postazione tramite cellulare con l’app di Agorà, la intranet di Fastweb. Ad ogni piano si trovano inoltre focus room per concentrarsi, phone booth per telefonare, numerose sale riunioni, aree break per gli incontri informali, oltre a salottini, chaise longue e poltroncine dagli arredi moderni e confortevoli. La welfare room e gli spazi spogliatoio con docce facilitano inoltre le attività sportive che i dipendenti possono svolgere in pausa pranzo, prima o dopo il lavoro, arricchendo così le opportunità di work-life balance.
La filosofia del Working Smart ha introdotto anche altri trend innovativi: sono infatti scomparsi i telefoni fissi e sono stati introdotti strumenti per garantire un uso esteso delle videoconferenze e per facilitare il lavoro da remoto tramite l’integrazione delle piattaforme.
Anche dal punto di vista impiantistico la nuova sede presenta importanti elementi di innovazione. Gli ambienti sono dotati di un impianto intelligente di illuminazione che attiva l´accensione delle luci solo al rilevamento di movimento e della presenza di persone. Fastweb inoltre è un’azienda #plasticfree e aderisce alla campagna del Ministero dell´Ambiente #IoSonoAmbiente contro l´utilizzo della plastica monouso.
«È con soddisfazione che presentiamo NEXXT, il nostro headquarter che abbiamo immaginato e costruito in modo che riflettesse la nostra immagine di azienda disruptive nel modo di lavorare così come nelle tecnologie – ha dichiarato oggi l’amministratore delegat di fastweb Alberto Calcagno –Abbiamo creato uno spazio in grado di abilitare modelli di lavoro sempre più smart tenendo costantemente a mente il tema della sostenibilità. Grazie alle più moderne tecnologie digitali abbiamo dato vita a uno spazio aperto, dinamico e altamente innovativ, che favorisce la collaborazione, l’interazione e un lavoro sempre più agile».
L´a.d. Di Fastweb Alberto Calcagno e il sindaco di Milano Giuseppe Sala oggi al tradizionale ´taglio del nastro´ (foto courtesy fastweb). |