Per EuroVelo 7, in Boemia un ponte strallato sulla Moldava
In Boemia vicino a Mělník, in Repubblica Ceca, è stato da poco ultimato il ponte ciclopedonale che collega la più grande isola sul fiume Moldava con la terraferma. La passerella, lunga 130 metri, attraversa il corso del fiume tra i villaggi di Lužec nad Vltavou e Bukol in corrispondenza della pista ciclabile EuroVelo 7, lunga 7400 chilometri, che unisce idealmente Capo Nord in Norvegia fino all’isola di Malta.
Il progetto architettonico si basa sul concetto di leggerezza, resa possibile dal materiale tecnologicamente avanzato scelto per la sua costruzione: il calcestruzzo fibrorinforzato ad alte prestazioni conosciuto con l’acronimo inglese UHPFRC (ultra-high performance fiber reinforced concrete). Tutti gli elementi della struttura sono unificati e come smaterializzati dal colore grigio.
La passerella è concepita come una struttura sospesa con un pilone in acciaio e due campate di 30 e 100 metri. Le cerniere sono costituite da 17 coppie di funi d’acciaio e il ponte è collegato con due cavi liberi.
La passerella è collegata al paesaggio da un viale di querce appena piantate lungo la strada sul lato Bukol. Gli alberi cresceranno fino all’altezza del pilone.
Il ponte è stato progettato da Petr Tej, architetto e ingegnere civile, dall’architetto Marek Blank e dall’ingegnere civile Jan Mourek che si occupano sistematicamente di realizzazioni architettoniche e strutturali di ponti in UHPFRC. Tutti i co-autori del progetto sono membri dell’Istituto Klokner CTU di Praga, il più antico e tra i maggiori poli scientifici nel campo dell’ingegneria delle costruzioni in Repubblica Ceca.