Il metodo Montessori di No Architects
Il metodo Montessori di No Architects
A Klecany, in Boemia Centrale, in Repubblica Ceca, No Architects ha realizzato un nuovo edificio, un vero progetto a misura di bambino: una scuola materna costruita secondo il metodo Montessori.
Non nuovo a progetti dedicati all’infanzia, lo studio di Praga fondato dall’architetto Jakub Filip Novák e dall’artista Daniela Baráčková lavora qui su funzioni e momenti della giornata dei più piccoli e su un’attenta cura dei dettagli.
I progettisti di No Architects, in collaborazione con gli architetti Barbora Jelínek e Martin Hlusička, puntano l’attenzione sulla percezione visiva e spaziale dell’asilo, sul senso di accoglienza e di appartenenza favorito dalla buona architettura, progettando ogni funzione dal punto di vista dei bambini.
Nello spazio unitario ogni area svolge una precisa funzione. L’ambiente è diviso in angoli che offrono posti per le attività reali: i bambini sono liberi di cucinare in una vera cucina, lavorare su un vero banco da lavoro o prendersi cura delle piante in un vero giardino.
Questi angoli non sono solo simbolici, sono collocati negli angoli del grande ambiente comune e si proiettano dagli interni agli esterni.
Il concept della scuola materna di Klecany riflette soprattutto uno degli elementi chiave dell’educazione Montessori: “un ambiente preparato”. L’ambiente è di centrale importanza nel metodo di educazione del bambino, che Maria Montessori chiamava “la vera educazione nuova”. Per poter attrarre il bambino e suscitare interesse, occorre offrirgli un ambiente adatto, sicuro, piacevole, stimolante, ordinato e confortevole.
Dallo spazio il bambino trae nutrimento psichico, quindi non deve solo essere proporzionato alle sue dimensioni e ai suoi bisogni fisici, ma occorre che materiali per le attività di vita pratica e i materiali di sviluppo per l’educazione sensoriale e per l’acquisizione della cultura siano posti alla sua portata e liberamente utilizzabili.
Perché come scriveva Maria Montessori “Per aiutare un bambino, dobbiamo fornirgli un ambiente che gli consenta di svilupparsi liberamente”.
Spiegano i progettisti: “La nostra ambizione era di preparare un ambiente scandito su un terreno limitato in modo da attirare l’interesse dei bambini e aiutarli a percepire il mondo e a pensare all’architettura come qualcosa di nuovo e intrigante”.
No Architects
Lo studio ceco No Architects è stato fondato da Jakub Filip Novák, architetto, e da Daniela Baráčková, artista. Una squadra di collaboratori interni ed esterni prende parte ai progetti orientati a una buona architettura, in particolare residenze, ambienti per l’infanzia, edifici pubblici: soluzioni sensibili e dettagliate che riflettono le storie uniche di ogni progetto e di ogni cliente.