All’inaugurazione, pochi giorni fa, della nuova sede milanese di MC A – Mario Cucinella Architects era presente anche il sindaco di Milano Beppe Sala.
Nell’edificio, un ex-opificio degli anni Trenta conservato e riqualificato negli spazi interni, trova posto anche anche la scuola post-laurea SOS – School of Sustainability, fondata da Mario Cucinella alcuni anni fa e che da giugno è retta da una Fondazione senza scopo di lucro sostenuta finanziariamente da BPER e di cui sono soci, insieme a MC A – Mario Cucinella Architects, la Fondazione Iris Ceramica Group e SAIB Spa.
L’apertura dei nuovi uffici è una conferma dell’importanza di Milano per lo studio, che attualmente nell’area milanese ha in corso ben sei progetti: il Nuovo Polo Chirurgico e delle Urgenze per l’Ospedale San Raffaele; il Museo Etrusco Fondazione Luigi Rovati di Corso Venezia; Torre Unipol in costruzione nell’area di Porta Nuova; SeiMilano, un vasto sviluppo residenziale in zona Bisceglie; la Città della Salute e della Ricerca a Sesto San Giovanni, vincitore della gara di project finance, e un progetto residenziale in via Paisiello.
Ma più in generale, spiega Mario Cucinella, «con i nuovi uffici abbiamo creato un luogo in grado di rappresentare la molteplicità di MC A, inaugurando uno spazio che vuole essere il cuore di un ecosistema composto da colleghi, partner, clienti, fornitori e amici. È un luogo che parla di condivisione, ricerca, cura dell’ambiente e creatività».
Da sempre impegnato sui temi della sostenibilità, Mario Cucinella ha dato vita a uno studio che oggi conta più di cento professionisti e opera in ambiti molto diversi fra loro: dalla progettazione architettonica integrata al design industriale, dalla produzione culturale ed espositiva a quella editoriale, dalla ricerca scientifica attraverso una unit R&D, allo sviluppo di percorsi educativi e di progettazione partecipata con le comunità locali, fino al recente dipartimento di product design, Mario Cucinella Design, focalizzato sul tema del riciclo e dell’economia circolare.
La sede milanese, in via Poma 52 (vicino alla stazione ferroviaria Dateo), occupa 800 mq distribuiti su 3 livelli. Gli interni sono caratterizzati da ballatoi che si affacciano su un vuoto centrale cielo-terra che dal livello -1 giunge, grazie al grande lucernario, alla terrazza giardino.
Al livello -1, visibile da ogni piano, una pedana verde con piante e sedute sarà la platea per appuntamenti ed eventi.
Al piano terra un lungo tavolo di circa 20 metri dalle forme sinuose, disegnato da Mario Cucinella e realizzato da Officine Tamborrino, ospiterà mostre temporanee e modelli di studio. Le luci sono firmate Artemide, mentre il progetto di allestimento del verde e stato curato dall’architetto e paesaggista Marilena Baggio (Greencure).
Fino all’1 ottobre i nuovi uffici ospitano una mostra fotografica aperta al pubblico – lun-ven h. 10-12 e 15-18, accesso con green pass – che racconta i progetti di MC A attraverso l’obiettivo di Duccio Malagamba, uno dei nomi più conosciuti nel panorama internazionale della fotografia di architettura.