XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
MRX-01
Tipologia arredi e complementi per la casa. Mrx, azienda Talenti. Design: Marco Acerbis Motivazione della giuria: una nuova tipologia di complemento architettonico a conformazione variabile – portale, gazebo – per il comfort degli spazi abitativi esterni, capace di diventare elemento ordinatore dello spazio oltre che efficiente risposta funzionale al bisogno di ombra.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
ANIMA-01
Tipologia apparecchi di illuminazione Anima, azienda Davide Groppi Design Davide Groppi, Giorgio Rava Motivazione della giuria: la riduzione degli spessori e della materia impiegata si coniuga con un’idea di espressività capace di sollecitare le istanze profonde di contatto con il trascendente di un pubblico sempre più sollecitato da messaggi banalizzanti.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
LHOV-02-ELICA
Tipologia arredi e accessori per la cucina Lhov, azienda Elica. Design: Fabrizio Crisà Motivazione della giuria: innovazione tecnologica e tipologica unite in un prodotto capace di interpretare le istanze della cucina contemporanea migliorando la qualità dell’aria negli ambienti domestici.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
ATTITUDE-02
Tipologia rivestimenti Attitude, azienda Cooperativa Ceramica d'Imola. Design Daniele Martelli Motivazione della giuria: la sua tecnologia innova l’approccio produttivo del settore, valorizzando i tratti originari del materiale e contemporaneamente ricercando un nuovo e originale linguaggio espressivo lontano dalle emulazioni grafiche.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
COSTUME-01
Tipologia arredi e complementi per la casa Costume, azienda Magis. Design Stefan Diez Motivazione della giuria: un processo produttivo innovativo applicato a una tipologia matura ha generato nuovi scenari d’uso da parte del pubblico, sempre più responsabile rispetto alle questioni della sostenibilità nel tempo.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
FARFALLINA-01
Tipologia arredi e complementi per la casa Farfallina, azienda Sozzi Arredamenti. Design Álvaro Siza Motivazione della giuria: la tradizione della grande ebanisteria applicata alla tipologia più consolidata nella storia dell’arredo si confronta con le categorie della parsimonia – di materia e di componenti – proponendo una sintesi di elegante leggerezza.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
FERRARI_PUROSANGUE-01
Tipologia automobili Ferrari Purosangue, azienda Ferrari. Design Flavio Manzoni, Ferrari Design Motivazione della giuria: un concentrato di tecnologia unito a una coraggiosa innovazione tipologica, che supera le convenzionali categorie delle gran turismo, è elemento di concreta novità in un settore maturo nel confronto della competizione globale.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
FIGAROQUA_FIGAROLA-01
Tipologia apparecchi di illuminazione Figaroqua Figarolà, azienda Viabizzuno. Design: Paolo Rizzatto, marionanni Motivazione della giuria: una sola lampada per tutti gli scenari possibili dell’abitare: un semplice sistema di cavi e contrappesi garantisce flessibilità di posizionamento di una unica fonte luminosa che diventa elemento tutore e caratterizzante dello spazio.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
BIGA-02
Tipologia apparecchi di illuminazione Biga, azienda Lym. Design Studio Marco Zito Motivazione della giuria: un prodotto multifunzionale dalle dimensioni contenute interpreta i nuovi bisogni abitativi – comodino, lampada, connettività, ricarica – per spazi sempre più ridotti dalla pressione economica dello sviluppo urbano nel mondo globalizzato.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
OESSUR_POWER_KNEE-01
Tipologia attrezzature mediche e ospedaliere Össur Power Knee, azienda Össur R&D Team. Design: Design Group Italia Motivazione della giuria: l’unione tra tecnologie meccaniche avanzate e intelligenza artificiale applicata al settore medicale per superare il concetto di “normodotato”. Il design quale disciplina ponte tra saperi distanti, nell’ottica della responsabilità civile.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
OMNIAGV-02
Tipologia macchine e componenti per l’industria OmniAGV, azienda Tesar Automation. Design: Ilario De Vincenzo Motivazione della giuria: la riduzione della fatica umana unita alla sicurezza dei luoghi del lavoro attraverso un nuovo veicolo elettrico a guida autonoma dalle dimensioni contenute, destinato a migliorare l’efficienza degli spazi e delle procedure del settore logistico.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
ACEA-01
Tipologia servizi Acea Waidy® Management System, azienda Area. Design Tangity - parte di Ntt Data Design Network Motivazione della giuria: la riduzione degli sprechi di una risorsa sempre più preziosa come l’acqua è obiettivo perseguito attraverso le tecnologie più avanzate e il coinvolgimento responsabile dei cittadini. Una prassi virtuosa di costruzione di una comunità responsabile operata da un soggetto pubblico capace di rinnovare il proprio ruolo di gestore di un servizio.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
GLOVE_ECO-01
Tipologia prodotti per il lavoro Glove Eco, azienda Diadora Utility. Design: Cristian Ardissono Motivazione della giuria: la sicurezza sul lavoro incentivata attraverso la riduzione del peso degli apparati protettivi, il comfort d’uso e un nuovo rapporto forma-funzione, che intende superare l’idea punitiva in genere trasmessa dalle scarpe tecniche.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
SP110-01
Tipologia imbarcazioni SP110, azienda Sanlorenzo. Design: Zuccon International Project (exterior design), Lissoni & Partners (interior design), Tilli Antonelli (supervisor) Motivazione della giuria: una barca che interpreta l’idea di casa galleggiante attraverso nuove proporzioni, nuovo rapporto tra le superfici trasparenti e cieche, nuove soluzioni abitative. Una barca che rinnova il processo produttivo in un settore strategico, attraverso un’attenta ricerca dei fattori di sostenibilità costruttiva e d’uso.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
RIDE_ON_COLORS-01
Tipologia sistemi di comunicazione e brand identity Ride on Colors – circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico, azienda Santa Monica. Design: Aldo Drudi. Motivazione della giuria: il design della comunicazione declinato nella dimensione della land art sottolinea un differente rapporto della fruizione di eventi sportivi che coinvolgono un pubblico vasto attraverso nuovi media.
XXVIII Compasso d’Oro, i vincitori dell’edizione dei 70 anni
EMSI-01
Tipologia prodotti per il lavoro Emsi, azienda Rea. Design: Flavio Augusto Gentile Motivazione della giuria: comfort e sicurezza attraverso una ricerca innovativa che vede il design quale disciplina capace di sintetizzare in un prodotto industriale un sapere multidisciplinare nell’ambito di un settore strategico.
Consegnati il 20 giugno a designer e produttori i premi Compasso d’Oro 2024. Presenti alla cerimonia il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Con loro hanno celebrato il settantesimo compleanno del premio Luciano Galimberti, presidente di ADI e Umberto Cabini, presidente di Fondazione Adi Collezione Compasso d’Oro.
Dalla prima edizione del 1954 –da un’idea di Gio Ponti – a quella del 2024 l’evoluzione del Compasso d’Oro dell’Adi ha rispecchiato quella del design italiano, nel progetto come nella produzione.
370 i prodotti, gli allestimenti e i progetti, provenienti dalla selezioni Adi Index del 2022 e 2023, complessivamente presi in esame dalla giuria – composta da Maria Cristina Didero, autrice e curatrice indipendente; Luciano Galimberti, designer e presidente ADI; Francisco Gómez Paz, designer; Renata Cristina Mazzantini, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma; Toshiyuki Kita, designer e ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka – per assegnare i 20 Premi Compasso d’Oro 2024 (nella gallery) e le 39 Menzioni d’onore, cui si sono aggiunti tre premi e nove attestati Targa Giovani, il riconoscimento riservato ai progetti degli studenti delle università di design italiane.
Tra i prodotti e le opere premiate, anche il museo d’arte della Fondazione Rovati di Milano, opera di Mario Cucinella Architects, e la cellula per facciate continue Cellia di Progetto Cmr con Focchi.
Tra le menzioni d’onore, il progetto di Alfonso Femia – AF* Design per la porta/soglia Entre-Deux di Albed; la maniglia Leva di Park Associati per Dnd Martinelli; la lampada Arcipelago Capsule Collection di Parisotto + Formenton per Quick; la collezione di arredi per l’ufficio Principles di Oma per UniFor; la tecnologia di assorbimento acustico A+E Technology del Caimi Lab per Caimi Brevetti; il sistema di interruttori per impianti elettrici Linea di quickpartners+ per Vimar e l’allestimento della galleria archeologica dei Musei Reali di Torino dello studio Tortelli Frassoni architetti associati.
Undici i Premi Compasso d’Oro alla carriera: a Paola Antonelli, dal 1994 al Moma dove è Senior Curator del Dipartimento di Architettura e Design; Umberto Cassina; Anna Ferrino, presidente di Assosport e vicepresidente dell’Unione Industriali di Torino; Roberto Gavazzi, presidente, Ceo e azionista di maggioranza di Boffi|DePadova; l’architetto e designer Piero Lissoni; Francesca Planeta, presidente dell’azienda enoturistica di famiglia; Maurizio Riva, presidente di Riva 1920; Paolo Rizzatto, co-fondatore di Luceplan e già vincitore di cinque Compassi d’Oro; Roberto Ziliani, fondatore e amministratore delegato di Slamp; l’architetto Tadao Ando e la stilista Rei Kawakubo, direttrice creativa del marchio Comme des Garçons.
La cerimonia è stata anche l’occasione per ricordare, con una targa speciale, alcune figure recentemente scomparse: Manlio Armellini, scomparso nel 2020, che con FederlegnoArredo fu tra i creatori e i promotori del Salone del Mobile di Milano, e i designer Gaetano Pesce e Italo Rota, che ci hanno lasciato nell’aprile di quest’anno.
In occasione della premiazione Adi ha presentato infine l’edizione internazionale del Compasso d’Oro che si svolgerà nel 2025 presso il Padiglione Italia all’Expo di Osaka. Sull’iniziativa è intervenuto il commissario aggiunto per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Elena Sgarbi.
La mostra allestita all’Adi Design Museum, che resterà aperta fino al 16 settembre 2024, presenta al pubblico 174 tra i prodotti di questa edizione del premio. Il progetto espositivo è di Perla Gianni Falvo e Carlo Malerba, Il progetto grafico del catalogo è di Giulia Peretti e Silvia Recalcati (Paffi), l’allestimento è stato realizzato da Merlo Spa.
La XXVIII edizione del Compasso d’Oro ADI e la cerimonia di premiazione sono stati realizzati con il patrocinio e grazie al contributo di Regione Lombardia.