SISTEMA ITALIA

Architettura-foresta avvolta da una pelle ramificata in cemento biodinamico, per il padiglione italiano è prevista una funzione dopo-Expo come polo per l’innovazione tecnologica

Organizzata nell’area centrale del Cardo, la partecipazione italiana a Expo, risultato di un concorso internazionale di progettazione cui hanno partecipato 68 team vinto dal raggruppamento formato da Nemesi&Partners (architettura) Proger e BMS Progetti (ingegneria strutturale) e Livio De Santoli (impiantistica e efficienza energetica), si sviluppa in due diversi momenti spaziali: Palazzo Italia, rivolto verso la Piazza d’Acqua, a nord ovest del Cardo, e i manufatti temporanei e gli spazi aperti lungo i 300 metri del Cardo.

La collocazione del Padiglione nel sito di Expo 2015 (©Nemesi&Partners)

Progettato da Nemesi&Partners il Palazzo, che sopravviverà a Expo, è sicuramente l’elemento più rappresentativo del concept della partecipazione italiana – il vivaio, pensato da Marco Balich e approvato dal commissario italiano Diana Bracco – e della vocazione progettuale, ingegneristica, costruttiva e di ricerca nel campo dei materiali dei migliori professionisti e industrie italiani.

Il concept architettonico di Palazzo Italia è quello di un’architettura-paesaggio in cui l’edificio assume, attraverso la propria pelle e l’articolazione volumetrica, le sembianze di un albero foresta in cui immergersi. Su pianta quadrata di 57,5 metri di lato e con una Slp di circa 13.000 mq (incluse scale e altri spazi di distribuzione) su sei livelli fuori terra, alto 25 metri, il Palazzo è organizzato intorno a quattro grandi blocchi, collegati tra loro da elementi-ponte, che si espandono come chiome in altezza, verso una grande copertura in vetro e acciaio, definendo il grande vuoto della piazza centrale. Ciascun blocco definisce un diverso ambito funzionale: zona espositiva a ovest; area eventi e auditorium a sud; uffici di rappresentanza a nord; sale conferenze-meeting a est.

Pianta del piano terrra di Palazzo Italia

L’ispirazione vegetale segna anche la pelle disegnata da Nemesi&Partner per avvolgere l’edificio, un involucro con trama geometrica a intensità variabile formato da una serie di pannelli reticolari in cemento ad alte prestazioni e fotocatalitico i.design biodynamic® di Italcementi. I 900 pannelli di forme diverse, realizzati con uno speciale sistema di casseri progettati su misura da Styl-Comp, hanno una larghezza di 4 m e altezze pari agli interpiani (3,80 m e 4,50 m). Le vele di copertura, che convergono verso un grande lucernario vetrato di forma conica che inonderà di luce la piazza al piano terra, sono strutture reticolari in acciaio che formano riquadri geometrici piani e curvi chiusi con vetro fotovoltaico.

Sezione (©Nemesi&Partners)

Il percorso inizia nella piazza interna, grande hall di accoglienza dei visitatori, dove superfici inclinate e curve conferiscono fluidità edinamismo alle volumetrie architettoniche disegnando uno spazio suggestivo. La grande scala che si innalza dalla piazza attraversa longitudinalmente lo spazio e ne connette visivamente tutti i piani. Dal secondo al quarto livello, a tripla altezza, un grande guscio “sospeso” e completamente visibile dalla piazza accoglie al suo interno la Zona Espositiva.

 

Dall´alto in senso orario, prospetto est, nord, sud e ovest di Palazzo Italia (©Nemesi&Partners)

Per quanto riguarda gli edifici temporanei del Cardo, il concept architettonico di Nemesi&Partners si basa sull’idea del borgo formato da volumi giustapposti a piccole piazze, terrazze e percorsi porticati. Progettati con un sistema strutturale a secco per essere smontati e riutilizzati al termine dell’evento, le costruzioni sono caratterizzate da composizioni geometriche differenti e talvolta a sbalzo che si susseguono incastrandosi tra loro e connotate da piccole piazze al piano terra e al primo piano generate dall’alternanza dei volumi. Gli edifici del Cardo ospiteranno su tre livelli fuori terra gli spazi espositivi e di rappresentanza delle regioni italiane, aree eventi e di ristorazione, terrazze eventi, mentre un edificio di maggiori dimensioni a nord, di fronte a Palazzo Italia, ospita uno spazio riservato all’Unione Europea.

 

Committente Expo 2015 SpA – Ministero dell’Economia e delle Finanze, Comune di Milano, Regione Lombardia, Provincia di Milano, Camera di Commercio Milano
Progetto architettonico Nemesi & Partners, architetti Michele Molè e Susanna Tradati
Engineering Proger SpA
Strutture e impianti Bms Progetti Srl
Sostenibilità energetica prof. ing. Livio de Santoli
Team di progetto Alessandro Miele (coordinatore), Alessandro Belilli, Claudio Cortese, Daniele Durante, Enrico Falchetti, Alessandro Franceschini, Davide Giambelli, Alessandra Giannone, Paolo Greco, Mariarosaria Meloni, Fabio Rebolini, Giuseppe Zaccaria, Kai Felix Dorl, Matteo Pavese, Paolo Maselli
Area di intervento 13.500 mq
Superficie Palazzo Italia 13.275 mq
Superficie edifici Cardo 13.776 mq
Realizzazione involucro esterno Palazzo Italia Italcementi SpA e Styl-Comp Group
Vela di copertura Palazzo Italia Stahlbau Pichler
Realizzazione Palazzo Italia Italiana Costruzioni SpA con Consorzio Veneto Cooperativo SCPA

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