A Hong Kong, la nuova sede di Sotheby’s firmata Mvrdv

Nel distretto finanziario di Hong Kong, presso la Chater House, lo studio olandese Mvrdv ha realizzato la nuova sede di Sotheby’s. L’idea del committente era quella di aprire a un pubblico più ampio le porte della casa d’aste.

 

La nuova sede di Sotheby’s si sviluppa sui due piani della Chater House, nel distretto finanziario di Hong Kong ella città, ph. ©Stefan Ruiz.

 

Articolata su due piani, messi in comunicazione da una scenografica scala rivestita in legno di noce, la nuova sede di Sotheby’s si sviluppa su una superficie di 2.200 metri quadrati.
Al primo piano il progetto ha unito quelle che un tempo erano sette singole unità commerciali in una serie coerente di cinque saloni. Qui l’esposizione di oltre 200 opere e oggetti da collezione, a rotazione tra fossili, arte africana, gioielli, mobili di design contemporaneo, armature, espone articoli che possono essere acquistati senza incanto, in un ambiente che si caratterizza per l’uso di noce, marmo, acciaio color champagne e le tonalità blu caratteristiche di Sotheby’s.

 

Il piano superiore è uno spazio ininterrotto e privo di barriere dedicato all’esposizione e alla vendita di oltre 200 opere e oggetti di lusso presentati a rotazione, ph. ©Stefan Ruiz.

 

Il design degli interni è influenzato dai principi taoisti di dicotomia e cambiamento dinamico. Lo si percepisce dalle due atmosfere distinte della maison: il piano superiore, destinato  e all’esposizione dei lotti che andranno all’asta, è luminoso e aperto, mentre il piano terra, scuro e intimo, ospita uno spazio alto fino a sei metri progettato per esperienze immersive e per ospitare le funzioni più private.

 

Circondata da strati di legno lavorati per conferirle una qualità ‘geologica’, una scala scenografica funge da collegamento tra i due livelli, ph. ©Stefan Ruiz.

 

Nel dettaglio, l’ampio spazio principale offre una sala multifunzionale che può ospitare mostre, aste e spettacoli, tra gli altri eventi.
Accanto a questa ci sono due sale private, il Sanctum e il Pantheon. In continuità con il motivo della roccia visibile sulle scale, queste stanze sono decorate con ingressi in legno stratificato e all’interno sono colorate in tonalità di bordeaux scuro e carbone.

 

Il pian terreno è riservato a eventi, aste e mostre, con allestimenti di qualità museale in ambienti denominati Sanctum e Pantheon, ph. ©Stefan Ruiz.

 

Il socio fondatore di Mvrdv Jacob van Rijs spiega che il progetto si basa sulla dicotomia tra i due piani: «Abbiamo immaginato uno spazio in cui le barriere tra il pubblico e le inestimabili collezioni d’arte vengono reinventate, rendendo l’arte accessibile in modi nuovi. Il primo piano è una vetrina in continuo cambiamento, offrendo la possibilità di vedere oggetti rari che spesso rimangono nascosti in collezioni private. Nell’atmosfera calma e contemplativa del piano terra, invece, la curatela di Sotheby’s offre ai visitatori esperienze individuali con opere d’arte selezionate».

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