Armstrong World Industries, nota in Italia per le soluzioni di controsoffitti e soluzioni a parete a marchio Armstrong, cede a Knauf International Gmbh le proprie attività nelle regioni Emea (Europa Medio Oriente e Africa) e Asia Pacific per un controvalore lordo di circa 330 milioni di US$ – al netto circa 250 milioni – che saranno redistribuiti agli azionisti del gruppo.
L’accordo include le attività della joint venture Worthington Armstrong Venture (Wave) nelle due regioni Emea e Asia Pacific nonché di Wave Francia e Armstrong Francia.
L’operazione, per il momento in attesa dell’autorizzazione delle autorità per il controllo del mercato, dovrebbe concludersi entro la metà del 2018.
« Benché sia compiaciuto dei recenti risultati ottenuti dai nostri team nelle regioni Emea e Asia Pacific – ha affermato Vic Grizzle, Ceo di Armstrong World Industries – siamo arrivati alla conclusione che in questi mercati siano necessarie maggiori risorse per ottenere un pieno consolidamento, volto ad acquisire un posizionamento in termini di dimensioni ed efficienza in grado di generare entrate durevoli e sostenibili. È importante sottolineare – ha poi proseguito – che questa operazione non è una decisione strategica standalone. La nostra uscita dalla regioni Emea e Asia Pacific è solo un tassello della trasformazione in atto, che include investimenti significativi e innovazioni nella lavorazione di fibre minerali pregiate, insieme all’espansione della divisione Architectural Specialities nelle regioni americane, dove ci posizioniamo in qualità di leader e disponiamo di capacità senza eguali».
La valutazione attuale del fatturato di AWI nelle regioni Emea e Asia Pacific per il 2017 è di circa 425 milioni di dollari, con un Ebitda rettificato di circa 22 milioni. L’acquisizione è stata valutata sulla base dell’ Ebitda aggregato rettificato degli ultimi 12 mesi con un valore di 26 milioni di dollari, tenendo conto del 100% delle entrate di WAVE nei Paesi delle regioni Emea e Asia Pacific. AWI e WAVE vantano attualmente più di 1.900 dipendenti in 36 Paesi e 11 siti di produzione in sette nazioni.
Deutsche Bank é il principale consulente finanziario di AWI per questa operazione. Skadden, Arps, Slate, Meagher & Flom LLP é lo studio che cura la consulenza legale.
La direzione di AWI ha organizzato una conferenza online per presentare l’operazione. Il webcast e le slide di accompagnamento sono disponibili per un anno sul sito internet della società.