Il Comune di Segrate (Milano) bandisce – sulla piattaforma web a bando-tipo #concorrimi dell’Ordine Architetti Milano – un concorso internazionale per la progettazione di una nuova scuola primaria e il ridisegno degli spazi pubblici adiacenti.
L’area complessiva di intervento è di circa 67.400 mq.
Premio per il vincitore di 55.000 euro e corrispettivo programmato pari a € 870.625,17 al netto di Iva e ogni altro onere di legge per un intervento il cui costo massimo è fissato in 15 milioni 300mila euro Iva inclusa (importo massimo per le opere 10,5 milioni Iva esclusa, demolizioni delle strutture esistenti a carico del Comune).
Il concorso è articolato in due gradi il primo dei quali, in forma anonima – con scadenza 11 febbraio 2020 – finalizzato a selezionare le cinque migliori proposte progettuali.
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L´area d´intervento del concorso lanciato dal comune di Segrate |
Con questo concorso l’Amministrazione comunale avvia il percorso di rigenerazione di una vasta area pubblica presente all’interno del quartiere di Segrate Centro. L’ambito interessato è contraddistinto dalla forte frammentazione del paesaggio urbano che, nonostante la presenza di elementi architettonici significativi, ne compromette la qualità complessiva.
Il fulcro dell’intervento è la realizzazione di un plesso scolastico Nzeb (Near Zero Energy Building) caratterizzato da elevata qualità progettuale. Non solo qualità architettonica e ingegneristica, ma anche qualità dell’approccio pedagogico adottato per la definizione degli spazi destinati all’attività didattica e di socializzazione.
«Nelle settimane in cui Fondazione Agnelli lancia l’allarme sullo stato – strutturale, anzitutto, ma anche sulla vetustà degli spazi in rapporto ai nuovi metodi educativi (l’età media degli edifici scolastici lombardi è di 55 anni)– commentano dall’Ordine Architetti Milano –#concorrimi dà una risposta chiara di fattibilità: prima i due concorsi per altrettanti istituti scolastici a Milano, ora un nuovo bando per una scuola innovativa e Nzeb la cui realizzazione impatterà su una porzione molto ampia del territorio comunale di Segrate».
L’inserimento della nuova scuola e dell’area del mercato dovrà infatti essere sviluppato congiuntamente al progetto del verde e dei percorsi ciclo-pedonali di tutto l’ambito, per conferire unitarietà allo spazio aperto attraverso la riorganizzazione dei percorsi, delle piazze e delle aree verdi in modo che, nell’insieme, tutto l’ambito del concorso assuma una nuova caratterizzazione.
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Veduta aerea dell´area di progetto |
La nuova scuola primaria dovrà essere dimensionata per contenere 5 sezioni, quindi 25 aule didattiche in grado di ospitare 25 alunni ciascuna e il margine per ulteriori cinque posti per affrontare situazioni di emergenza. In aggiunta alle aule didattiche sono richieste altre 5 aule della dimensione delle precedenti che verranno impiegate per lo svolgimento di corsi e attività aperte alla cittadinanza. La scuola dovrà inoltre essere dotata di refettorio dotato di un sistema di abbattimento del rumore (privo di cucina ma con spazio per la preparazione dei pasti per erogare un servizio mensa in modalità self service).
Complessivamente la scuola potrà ospitare un massimo 750 alunni, considerando 30 alunni/sezione. La capienza massima è valutata in 1.800 persone.
Gli ambienti connettivi (corridoi e atri) devono avere caratteristiche tali da poter essere usati anche per attività didattiche o di approfondimento da svolgersi in piccoli gruppi.
A supporto dell’attività didattica dovranno essere previsti laboratori per attività artistiche, scientifiche, per lo studio delle lingue straniere, delle religioni e della musica.
La struttura dovrà infine contenere una sala polifunzionale di 400 posti.
Oltre al premio di 55.000 euro il concorso prevede premi per il secondo e il terzo classificato (8.000 e 6.000 euro) e un rimborso spese di 3.000 euro per i successivi due classificati.