Selezionati fra oltre 700 progetti i 18 finalisti che parteciperanno alla premiazione del Bigmat International Architecture Award che si terrà il prossimo 20 novembre a Berlino, nell’antica fabbrica di porcellane Bolle. I finalisti concorreranno per il Premio Nazionale (5.000 euro) per ciascuno dei paesi partecipanti, per il Gran Premio (30.000 euro) e per la menzione speciale Giovani Architetti.
La seconda edizione della manifestazione ha visto una numerosa partecipazione di architetti italiani (172 candidature), tre dei quali sono stati selezionati tra i finalisti: GEZA Gri e Zucchi Architetti Associati, Pedevilla Architects e Andrea Oliva Architetto.
Tecnopolo di ricerca: Shed 19 o ex Officine Reggiane, Reggio Emilia © Andrea Oliva Architetto |
Wohnhaus Pliscia 13 Enneberg, Südtirol © Pedevilla Architects |
Faber Headquarters, Cividale del Friuli (UD) © GECA Gri e Zucchi Architetti Associati |
Il premio si propone di porre l’attenzione sulle opere, già realizzate al 31/12/2014, che hanno dato un contributo significativo, dal punto di vista energetico, sostenibile e di abitabilità e comfort, all’architettura contemporanea in Spagna, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca e Belgio. Tra i membri della giuria che ha selezionato i progetti candidati, l’italiano Francesco Dal Co.
Fondato nel 1981, Bigmat è un Gruppo Europeo di Punti Vendita di materiali per la costruzione e la ristrutturazione della casa. È presente in 8 paesi (Belgio, Francia, Italia, Portogallo; Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna e Malta) con oltre 840 punti vendita, 170 solo in Italia. Bigmat si rivolge ai professionisti del settore dell’edilizia, ai privati, agli architetti e agli interior designer.