Nel centro storico di Bayreuth, in Baviera, VIDA HolzProjekt GmbH ha firmato un complesso residenziale di classe 5, un edificio in legno innovativo e contemporaneo che rappresenta un esempio virtuoso di bioedilizia urbana.
Alto 19 metri e circondato da case storiche, il complesso si compone di due edifici – rispettivamente di 3 e 5 piani – ed è stato costruito interamente in legno senza l’utilizzo di colle, a eccezione di ascensore, parcheggio sotterraneo con stazioni di ricarica per auto elettriche e scale per i quali è stato impiegato il cemento armato.
Dove prima sorgevano piccoli garage, una rimessa e un capanno da giardino ora si estendono 1.050 mq di spazio abitativo.
Per il progetto, lo studio tedesco si è avvalso del sistema brevettato da holzius che non prevede l’uso di colle e di parti metalliche. Il sistema consiste in un tassello in legno con bordi a coda di rondine che, insieme alle giunzioni a pettine e incastri, e all’utilizzo dell’antica tecnica di avvitatura con cavicchio filettato in legno, permette di realizzare pareti, solai e tetti in legno massello, soddisfacendo così sia i più alti standard biologici di costruzione che i requisiti tecnici di prestazione delle costruzioni moderne.
Per la struttura del soffitto le travi in legno sono state assemblate con una dentatura scanalata a pettine e collegate tra loro in modo stabile utilizzando viti in legno di faggio. Nel corpo della struttura a 3 piani, invece, alcune parti hanno visto l’installazione di una struttura mista legno-cemento.
L’attenzione verso scelte di vita più salubri e sostenibili riguarda anche l’impianto energetico dell’edificio: l’elettricità e il calore provengono principalmente da installazioni interne che mirano a rifornire la proprietà nel modo più indipendente e autosufficiente possibile. Il calore necessario è prodotto tramite un sistema di geotermia in pompa di calore mentre la fornitura di acqua calda parte da un sistema di accumulo centrale presente al piano interrato volutamente tenuto a bassa temperatura al fine di contenere il più possibile le perdite di calore.
Negli appartamenti l’acqua viene riscaldata alla temperatura richiesta utilizzando la tecnologia ‘heat boost’, un sistema che sfrutta l’energia proveniente dall’impianto fotovoltaico installato in forma di tegole fotovoltaiche sul tetto a due falde e quella prodotta dai moduli fotovoltaici convenzionali sul tetto piano.
Per il riscaldamento dell’aria è attivo un sistema di distribuzione del calore a partire dall’acqua che viene convogliata in due tubi posti all’interno della parete esterna e presenti lungo l’intera superficie. I tubi intonacati con argilla irradiano il calore verso gli ambienti interni e generano una corrente convettiva in prossimità della parete.
In questo modo, il riscaldamento è semplice ed efficiente, vista l’interazione tra il legno massello, la parete esterna isolante e la superficie minerale dell’argilla, e comporta una minore turbolenza d’aria che riduce il carico di polvere a favore del sistema cardio-vascolare umano.
