Borgo Mazzini a Treviso, un ex convento riqualificato trasformato in residenza per la terza età, ha ottenuto la certificazione Homes4Life.
L’intervento di co-housing per la terza età promosso dall’Istituto per servizi di ricovero e assistenza agli anziani (Israa) e studiato per piccole comunità, con anziani autosufficienti e non, adotta sistemi costruttivi e tecnologie all’avanguardia. Ne sono stati promotori R2M Solution, azienda di consulenza integrata e multidisciplinare con l’obiettivo di colmare il gap tra ricerca e mercato, e l’Università Politecnica delle Marche, che ha portato il know-how di ricerca scientifica nell’ambito delle tecnologie specifiche per gli anziani.
La certificazione Homes4Life, sviluppata per essere applicata su edifici già costruiti, in utilizzo o in fase di progettazione, tiene conto degli aspetti economici, dei servizi che il cittadino può trovare nel quartiere, degli aspetti sociali, dell’accessibilità e della conseguente sicurezza delle infrastrutture, della privacy.
Nel caso specifico di Borgo Mazzini lo schema di certificazione Homes4Life ha implementato un’analisi degli edifici secondo un quadro di valutazione progettato intorno a 5 cluster strategici: personale, sociale, economico, fisico e accessibilità.
In questo smart district per la terza età si garantisce così la dimensione privata, ma allo stesso tempo si valorizza lo stare in comunità. Questa soluzione mira a rispondere alla diversificata domanda di queste tipologie di soluzioni abitative da parte degli anziani e prevede la predisposizione, negli stessi alloggi, di tutti gli spazi utili e necessari alla vita sociale quotidiana dei nuovi abitanti.
La sinergia con una casa di riposo e altri appartamenti presenti e funzionanti nella stessa area, sempre facenti parte dell’Istituto per servizi di ricovero e assistenza agli anziani, permette di garantire servizi efficienti e un costo adeguato al contesto.
Il progetto Homes4Life è stato cofinanziato dalla Commissione Europea, attraverso Horizon 2020 per un importo di 1 milione di euro. Nel consorzio impegnato nel progetto, oltre a R2M e all’Università Politecnica delle Marche, si contano altri centri di ricerca e università europei. Assieme a loro anche l’ente di certificazione francese Certivéa e tre associazioni europee: The European Construction, built environment and energy efficient building Technology Platform (Ectp), l’Age Platform Europe e l’associazione Europea per l’assistenza informale (Eurocarers).