CALL BIENNALE SPAZIO PUBBLICO AL 10_02

Con la call for proposals “Viaggio nei Comuni delle buone pratiche. Fare spazi pubblici, progetti e politiche di rigenerazione urbana sostenibile” inizia il percorso che porterà alla quarta edizione della Biennale dello Spazio Pubblico, in programma al dipartimento di Architettura di Roma 3 (ex Mattatoio del Testaccio) dal 25 al 27 maggio del prossimo anno.

Alla call possono partecipare comuni, unioni di comuni, città metropolitane, province, regioni e altri soggetti, pubblici e privati, con o senza personalità giuridica, ma con particolare esperienza e pratica attiva nella pianificazione, progettazione, realizzazione, gestione di spazi pubblici, intesi come spazi materiali e immateriali aperti all´uso collettivo.

La call si compone di due sezioni. La prima (iniziative territoriali) ha l´obiettivo di raccogliere e selezionare iniziative ed eventi (seminari, incontri, performance) che saranno organizzati a livello territoriale nel periodo febbraio-maggio 2017. Sempre nello stesso periodo, la seconda sezione (cluster o gruppi tematici) punta a individuare i soggetti in grado di coordinare laboratori tematici che hanno l´obiettivo di produrre orientamenti e linee guida su un tema specifico coinvolgendo altri soggetti pubblici e privati. Ogni cluster darà luogo, nel corso dell´evento finale, a un seminario finalizzato a predisporre un documento sintetico che sarà oggetto di comunicazione e confronto in sessioni plenarie.

Una delle mostre della Biennale dello Spazio Pubblico dei due anni fa all´ex Mattatoio del Testaccio di Roma

Per partecipare occorre compilare il format apposito disponibile sul sito web della Biennale entro il 10 febbraio 2017. Programma e materiali relativi alle proposte selezionate saranno pubblicati sempre sul sito.

La Biennale dello spazio pubblico è promossa dall´Istituto nazionale di urbanistica assieme alla sua sezione laziale, dal Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori, dall´ordine degli architetti di Roma e dal dipartimento di architettura dell´Università Roma 3.

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