La 38ª edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, si rilancia in presenza e conferma il suo ruolo di leadership internazionale con un ricco programma culturale e istituzionale: 623 espositori di 28 Paesi danno vita a una fiera ricca e variopinta, in programma a Bologna da lunedì 27 settembre a venerdì 1° ottobre.
Per Emilio Mussini, vicepresidente di Confindustria Ceramica alla guida della commissione Fiere, «questo Cersaie conferma tutti i positivi format già visti, quali la Lectio Magistralis – quest’anno con il premio Pritzker Shigeru Ban in presenza – e le altre conferenze di Costruire Abitare Pensare; le mostre sui lavori del G124 e sul concorso ‘La ceramica e il progetto’; i 18 Cafè della Stampa; La Città della Posa e la consulenza ai privati di ‘Cersaie disegna la tua casa’. Di rilievo il potenziamento dell’incoming, grazie all’accordo da 1,2 milioni di euro con Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ed Agenzia ICE, la nascita del Cersaie Digital, ‘cancello multimediale’ per rendere più efficace la partecipazione alla fiera o per parteciparvi da remoto».
In particolare i progettisti sono i protagonisti di Contract Hall, 5.500 metri quadri all’interno del padiglione 18: un nuovo spazio dedicato al networking tra gli universi della produzione, del progetto e della committenza nell’ambito del real estate e del contract. Presenti gli studi Archea Associati, Archilinea, CaberlonCaroppi, Iosa Ghini Associati, Iga, Lombardini22, noa*, One Works, Pininfarina Architecture, Studio Bizzarro & Partners, Thdp.