L’anno scorso il Miur aveva bandito un concorso di idee per progettare 52 scuole innovative.
Definite, in accordo con le Regioni, le aree e i plessi oggetto di progettazione (pdf); stabilito l’investimento complessivo, fino a 350 milioni di euro; scelta la piattaforma di concorso attraverso la piattaforma concorrimi.
Tutto chiaro, trasparente, interessante: attraverso questa operazione il Miur ha potuto raccogliere idee fresche da 1.200 gruppi di professionisti, spesso giovani, che avevano aderito con entusiasmo al concorso.
Ma poi sono seguiti tre avvisi di proroga, l’ultima del 7 novembre scorso. Oggi, 14 marzo 2017, nulla ancora si sa degli esiti dell’iniziativa né della composizione della giuria e dei criteri con cui “le idee” raccolte saranno valutate.
Una situazione sulla quale Pietro Triolo, presidente della Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti, chiede un chiaro riscontro attraverso questa lettera indirizzata al Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca.