L’annuncio arriva in serata dalla segreteria di presidenza Kartell, l’azienda guidata da Luti.
In questi giorni il presidente del Salone del Mobile Claudio Luti stava lavorando per costruire le condizioni che assicurassero, compatibilmente con il rispetto dei protocolli e le necessarie garanzie sanitarie, lo svolgimento della manifestazione a settembre. Contemporaneamente si è però evidenziata la volontà da parte delle aziende di rinunciare a partecipare al Salone di settembre. Così, alla vigilia del CdA di FederlegnoArredo Eventi cui non ha partecipato, Luti ha rassegnato le dimissioni.
«Lasciare la Presidenza del Salone in un momento così delicato e complesso è una scelta dolorosa e sofferta – ha detto. Mi sono impegnato in questi anni per affermare la manifestazione quale raffigurazione del sistema a livello internazionale, ma non ci sono più le condizioni per perseguire una mia visione di compattezza del settore per il bene comune. Rispetto le decisioni di tutti, riconosco le difficoltà e le incognite che ci impediscono ora di chiarire tutte le incertezze date dallo scenario pandemico ancora incombente ma quello che conta per me è la comune volontà di intenti, che è venuta a mancare».