Il Performing Arts Centre completa il Bao’an Cultural Complex di Shenzhen, un complesso di 110.000 metri quadrati per le arti e lo spettacolo progettato da Rocco Design Architects Associates (RDA), studio di architettura cinese con sede a Hong Kong e Shenzhen.
Affacciato sulla baia di Quanhai e sul mar Cinese Meridionale, l’edificio è l’estremità meridionale del complesso culturale progettato da Rocco Design Architects che comprende due strutture principali oltre il nuovo Performing Arts Centre: la biblioteca, completata nel 2013, e un palazzo della gioventù del 2018.
L’edificio di 28.000 metri quadrati, concepito per ospitare spettacoli di danza e concerti di opera e musica classica, ospita la prima sala di spettacolo della città attrezzata per opere internazionali, una sala più piccola da 600 posti, oltre a sale e servizi per le prove.
Il progetto prende ispirazione dal sito lungo e stretto del lungomare. La base dell’edificio è un volume basso e ondulato che porta un senso di ritmo e movimento. La facciata perforata rimanda all’antico artigianato cinese, all’intaglio del legno e alla lavorazione dell’avorio, producendo effetti visivi che ricordano la luce che brilla sulla baia.
L’involucro modula la trasparenza a seconda degli spazi che racchiude, creando aperture negli atri pubblici e nelle aree di ritrovo e diventando più opaco nei teatri e negli spazi per le prove. Anche se formalmente e tecnicamente innovativo, il concept di facciata è radicato nei tradizionali schermi edilizi cinesi.
Una torre inclinata di 15 gradi rispetto all’asse verticale pone il teatro come nuovo punto focale del complesso culturale. Un ponte pedonale collega la torre al corpo principale. Un ristorante, poi, si trova alla fine di un volume inclinato che si estende nella piazza, raccordando l’edificio al campus.
I visitatori entrano attraverso uno atrio a tripla altezza caratterizzato da una scalinata curvilinea e pareti ondulate rifinite con doghe di legno.
Le pareti della sala principale accentuano le geometrie organiche dello spazio e ottimizzano l’acustica smorzando il rumore di fondo e migliorando la chiarezza del suono. La buca d’orchestra può essere sollevata all’altezza del palco principale per estendere l’area di spettacolo.
Un ulteriore teatro da 600 posti è progettato per essere flessibile e accogliere produzioni sperimentali. Il palcoscenico e i posti a sedere possono essere facilmente riorganizzati, consentendo esperienze teatrali immersive e interattive.
Crediti di progetto
Località Shenzhen
Commitente OCT
Progetto architettonico Rocco Design Architects Associates
Team di progettazione Rocco Yim, Derrick Tsang, William Tam, Herbert Hung, Martin Fung, Lucia Cheung, Stephen Chan, Simon Ho, Calvin Chung, Ivy Yung, Zachary Wong, Zhu Yi, Seah lee, Jans Liang, Leo Zhou, Chen Lan, Amber Wang, Yang Shi Pei
Architetto locale BIAD
Consulente per la facciata Buro Happold
Paesaggio SWA
Superficie 28.000 metri
Rocco Design Architects Associates (RDA)
Il lavoro dello studio di architettura cinese si basa sulla convinzione che l’architettura sia l’incarnazione della cultura, abbracciando e reinterpretando il passato, così come affrontando la modernità, e le esigenze della vita contemporanea. Pur essendo sempre desiderosi di esplorare e innovare, i progettisti di RDA sono consapevoli che l’architettura, più che un’arte, è l’arte di risolvere i problemi.
Oltre al fondatore Rocco Yim, Rocco Design ha attualmente cinque direttori e circa 140 collaboratori con uffici a Hong Kong e Shenzhen. Le opere sono state costantemente premiate sia a livello locale sia all’estero.