Torino, un concorso internazionale di progettazione per la Cavallerizza Reale

Pubblicato sulla piattaforma Concorrimi il concorso di progettazione articolato in due fasi per la riqualificazione del compendio della Cavallerizza Reale di Torino.

Indetto da Compagnia di San Paolo, Università degli Studi di Torino e Città di Torino, in accordo con Cassa Depositi e Prestiti, con gli Ordini degli Architetti di Torino e Milano e con la Fondazione per l’architettura / Torino, il concorso ha l’obiettivo di realizzare un polo di livello internazionale nel cuore della città con nuove funzioni culturali, formative, ricettive, sociali e terziarie, coerentemente con le indicazioni del piano regolatore e con il Progetto Unitario di Riqualificazione approvato dal Consiglio Comunale di Torino, incrementando significativamente la porzione a fruizione pubblica del complesso.

I Gruppi di Progettazione dovranno lavorare a un progetto che garantisca la conservazione del bene mediante l’attuazione di adeguate opere di restauro e recupero e proporre soluzioni architettoniche interne ed esterne che soddisfino le esigenze funzionali connesse alle destinazioni d’uso e valorizzazione dell’identità storica degli edifici, applicando i più alti standard in tema di sostenibilità ambientale e sociale.

Stato di fatto del cortile centrale del complesso

Il costo massimo dell’intervento da realizzare (quadro economico comprensivo di importo dei lavori, costi di progettazione, direzione lavori, collaudi, costi per la sicurezza, spese del concorso e somme a disposizione della proprietà) ammonta a circa 34,5 milioni di euro. Complessivamente, il recupero e la valorizzazione dell’intero compendio della Cavallerizza mobiliteranno investimenti per circa 100 milioni di euro in un arco di 5 anni.

È previsto un primo premio per il vincitore a copertura dei costi sostenuti per l’elaborazione del Pfte di 200.000 euro e corrisposto un rimborso spese ad ognuno dei rimanenti Gruppi di Progettazione partecipanti che abbiano presentato gli elaborati richiesti, pari a 28.000 euro.

La commissione giudicatrice, presieduta da Michele De Lucchi, è formata dal segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo Alberto Anfossi, dal presidente della Fondazione Francesco Profumo, dagli architetti Vittorio Magnago Lampugnani, Elli Mosayebi e Luisa Papotti e dalla professoressa Sara Whiting, preside della Harvard Gsd.

 

 Tempi

  • presentazione della domanda di partecipazione, dei progetti di referenza, cv e relazione metodologica – entro il 27 luglio 2022
  • commissione preselezione e comunicazione short list – entro il 15 settembre 2022
  • presentazione PFTE da parte dei Gruppi di Progettazione selezionati – 6 dicembre 2022
  • selezione e proclamazione vincitore – entro il 16 gennaio 2023

Tutti gli elaborati e la documentazione del concorso sono reperibili sul sito internet dedicato www.cavallerizzarealetorino.concorrimi.it.

La Cavallerizza Reale

Nata come Zona di Comando delle operazioni governative e militari sabaude, la Cavallerizza Reale viene concepita a partire dalla metà del ‘600 da Amedeo di Castellamonte come ampliamento del complesso di Palazzo Reale.
Il progetto, voluto da Carlo Emanuele II, prevedeva l’edificazione di monumentali gallerie adibite ad archivi, l’istituzione di un’accademia per i figli della nobiltà torinese ed europea, le scuderie reali, fino al 1698 site presso il Maneggio Chiablese, il Teatro Regio, le Pagliere, una biblioteca e la Zecca di Stato.
A partire dalla prima metà del ‘700, con i grandi lavori di ristrutturazione ad opera di Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri, Torino acquista una dimensione più internazionale, mentre sarà Bernardo Mosca, responsabile degli ampliamenti Ottocenteschi, a mettere a punto una seconda rimodulazione del progetto, dotando la città di un complesso ancor più monumentale e innovativo.

La Cavallerizza Reale è oggi parte del distretto culturale museale di Torino, dove si concentrano alcune delle principali istituzioni della città: Musei Reali, Teatro Regio, Teatro Stabile, Auditorium Rai, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Museo Nazionale del Cinema, Museo Egizio, Museo di Arte Orientale, Gallerie d’Italia, Polo del ‘900, Biblioteca Nazionale, Accademia delle Scienze, Accademia Albertina di Belle Arti, Conservatorio G. Verdi.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top