Presentato ieri mattina a Milano l’Unicredit Pavilion, un guscio luminoso e leggero che sorgerà in Piazza Gae Aulenti, tra le torri e i giardini di Porta Nuova. Costo intorno ai 20 milioni di euro, consegna prevista autunno 2015.
Progettato da Michele De Lucchi e dal suo studio, vincitori di un concorso, l’Unicredit Pavilion è un involucro in legno e vetro luminoso e leggero che protegge 3.200 mq di slp. con funzioni di auditorium, spazi espositivi e per conferenze e un asilo nido per 50 bambini.
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| L´Unicredit Pavilion inserito nel nuovo tessuto urbano di Porta Nuova: la posizione nel masterplan e il prospetto |
Linee morbide e materiali naturali rendono il padiglione complementare alle grandi altezze circostanti ed evocano l’immagine di un seme piantato nel cuore della città, nelle parole di De Lucchi “un simbolo tra la natura del parco e gli uomini dei grattacieli”.
Una struttura in centine di legno lamellare permette di non avere colonne all’interno. Gli impianti saranno integrati all’interno dell’edificio, alto tra 9 e 22 metri. La copertura sarà realizzata in zinco-titanio con pannelli solari integrati e l’involucro in vetro sarà protetto da brise-soleil automatizzati per garantire il comfort ambientale interno.
Con una superficie totale di circa 3.200 mq, gli ambienti interni presentano un’impostazione flessibile e modulabile, con la possibilità di ospitare anche più eventi contemporaneamente.
Il piano terra accoglie un auditorium modulabile che potrà ospitare fino a 700 persone. Lungo i fianchi della struttura due sezioni apribili a sportello lunghe 12 metri e allestite con maxischermi rivolti verso il nuovo parco e la piazza “proietteranno” l’auditorium all’esterno.
Il progetto prevede inoltre una passerella dell’arte sospesa con un percorso espositivo lineare di 90 metri per mostre e iniziative culturali. La parte alta dell’edificio è destinata invece alla lounge, uno spazio luminoso di 570 mq con vista sul parco.
Nel nuovo edificio anche un nido per 50 bambini (da zero a 3 anni), sviluppato in collaborazione con Reggio Children, al servizio dei dipendenti Unicredit ma aperto anche alla comunità.