Florence Knoll sosteneva con forza che con il suo lavoro non consisteva nella mera decorazione degli spazi, bensì nel crearli. Con il suo approccio pionieristico agli ambienti del lavoro infondeva calore, colori, texture e comfort a grigi ambienti allora tipicamente maschili. Ridefiniva così, con elementi che appartenevano alla sfera domestica, il linguaggio visivo degli interni delle aziende moderne.
Ancor oggi è questa la filosofia con cui Knoll approccia il progetto di interni del workspace.
Uno standard impeccabile
Quando non riusciva a trovare ciò che serviva a rendere funzionale un ambiente, Florence disegnava ella stessa nuovi arredi.
Convinta sostenitrice del ‘total design’, in cui tutti gli elementi di un edificio, dall’architettura agli arredi, contribuiscono a esprimere un linguaggio coerente, chiamava umilmente i suoi progetti ‘meat and potatoes’, ovvero elementi di riempimento tra i pezzi straordinari di Harry Bertoia, Ludwig Mies van der Rohe ed Eero Saarinen.
Tuttavia, grazie alla sua attenzione ai dettagli, alla sua capacità nel trovare il corretto equilibrio tra le proporzioni e alla sua conoscenza dell’estetica moderna, molti degli arredi disegnati da Florence Knoll sono diventati famosi quanto quelli dei suoi colleghi.
Con l’approvazione del Ceo
Quasi ogni progetto di uffici di Florence Knoll e della Knoll Planning Unit prevedeva l’impiego delle Executive Chairs di Eero Saarinen.
Introdotta nel 1950, la sedia ridefiniva il concetto stesso di seduta direzionale: scultorea, elegante e raffinata. In un periodo in cui gli arredi per l’ufficio erano grigi o beige, il rivestimento della Executive Chair si poteva scegliere tra l’intera gamma di colori di Knoll Textiles.
Dagli uffici direzionali a cui era destinata, ben presto l’Executive Chair si diffuse in tutti gli ambienti di lavoro, dalle sale riunioni dei consigli di amministrazione agli spazi della pausa caffè.
Non stupisce che oggi, oltre che negli uffici, la Saarinen Executive Chair si trovi anche nei ristoranti e nei living residenziali domestici.
Calda ospitalità
La filosofia del total design di Florence Knoll ritorna anche nella collezione KM™ disegnata da Piero Lissoni. Le numerose possibilità di rotazione e reclinazione di questi arredi, che si adattano al movimento delle persone senza sacrificare l’estetica minimalista che è la cifra del celebre designer italiano, è una conferma della volontà di creare una relazione tra le persone e l’architettura degli spazi nei quali si trovano.
Visivamente leggera e raffinata, la versatile collezione di sedute KN™ umanizza l’esperienza degli spazi interni, dalle hall degli hotel alle lounge aziendali fino all’home office.

Eleganza invitante
Anche i tavoli Grasshopper, sempre di Piero Lissoni, creano un’estetica coerente in tutto lo spazio, dalle aree di attesa agli uffici privati. Il sottile piano del tavolo è disponibile in pietre rare, come il marmo Rosso Rubino o Verde Alpi, che trasformano una forma funzionale in un’opera d’arte esclusiva.
L’inserimento di pezzi unici, che si tratti di un dipinto a parete o del piano di un tavolo realizzato con un materiale speciale, è parte integrante di qualsiasi interno Knoll.
Un approccio che ebbe origine da Florence Knoll, che concepiva ogni interno d’ufficio come un’opera unica nella quale l’architettura, gli arredi, i materiali, i colori e anche le opere d’arte sono pensati e pianificati come un tutt’uno per dare forma a un’esperienza ‘totale’ dello spazio.

Precisione tecnica
Florence Knoll non sapeva cosa avrebbe creato lo scultore Harry Bertoia quando gli mise a disposizione uno studio e gli diede carta bianca per sperimentare. Rimase fiduciosamente in attesa, confidando nel fatto che la sua passione nell’esprimere idee attraverso i materiali si sarebbe tradotta in un elemento di arredo.
Un anno e mezzo dopo, Bertoia completò il suo primo design di una seduta per Knoll. Con la sua forma ariosa realizzata in tubolari di acciaio, la sedia Bertoia ha fatto il suo debutto nel 1952. La linea è stata poi ampliata per includere una sedia impilabile con un sedile a guscio sagomato in plastica o in pelle.
Unendo arte, produzione e artigianato, Bertoia ha creato un pezzo classico che continua a soddisfare le più moderne esigenze.

Per maggiori informazioni, visita knoll-int.com