DIGITAL&BIM IN OTTOBRE A BOLOGNA

Il 19 e 20 ottobre ritorna a Bologna l’appuntamento con Digital&Bim Italia: due giornate di approfondimento con esperti della materia, sia in ambito edilizio che infrastrutturale, per riflettere sullo scenario presente e futuro del settore.

Obiettivo della manifestazione del prossimo autunno, che include momenti di conoscenza e sperimentazione operativa sui nuovi processi legati alla digitalizzazione nel mondo del progetto e delle costruzioni, è quello di fare il punto su metodi e strumenti che in Europa sono già esempi di successo e che in Italia si stanno affermando, puntando ad aumentare la consapevolezza e la competenza di chi opera con le nuove tecnologie.

Bim, digitale e l’evoluzione delle costruzioni in Italia è il titolo della conferenza che si terrà nell’arco delle due giornate di ottobre, organizzata in cinque sessioni, con ospiti nazionali e internazionali. 

 

La sessione di apertura L’implementazione del BIM in Europa; l’industria dell’ambiente costruito e la sfida digitale, la mattina del 19 ottobre mostrerà come le policy legate alla digitalizzazione si stiano sviluppando nei diversi paesi europei, con particolare attenzione alla domanda pubblica e in riferimento alle strategie nazionali.

Tra gli ospiti Calvin Kam di GSA, l´agenzia demaniale federale statunitense, che illustrerà come viene utilizzato il BIM per gestire il patrimonio pubblico americano, mentre il programma tedesco Infra4BIM sarà al centro dell’intervento di Markus König del centro di ricerca sul digitale della Ruhr Universität di Bochum in Germania che guida il monitoraggio dei progetti pilota condotti dal Ministero Federale dei Trasporti e delle Infrastrutture digitali.

Sul fronte italiano, Marco Aimetti, coordinatore Dipartimento Lavoro e Innovazione Cnappc, affronterà il tema di come sta cambiando la professione in Italia e in Europa alla luce della trasformazione digitale. 

La sessione del pomeriggio La digitalizzazione nel processo costruttivo e nella gestione del patrimonio farà il punto sullo stato di avanzamento nell’adozione del BIM nei diversi ambiti di applicazione e nelle fasi del processo edilizio o infrastrutturale, attraverso testimonianze nazionali e internazionali. Tra gli interventi in programma quello di Lorenzo Bellicini, direttore del Cresme. Spazio anche alla filiera dell’edilizia, dalle aziende produttrici alle imprese di costruzioni, che spiegheranno il valore aggiunto della digitalizzazione per il mondo della produzione. 

Nella mattina dell 20 ottobre sono invece previsti due workshop paralleli: Lo stato della ricerca e della normazione sulla digitalizzazione in Italia, per tratteggiare i contorni delle relazioni che intercorrono tra gli attori della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico con gli operatori del mercato. Tra gli interventi, Giuseppe Di Giuda del Politecnico di Milano e Gianluca Pulciani della Rai che racconteranno come si sta implementando il BIM nel sistema di gestione della sede bolognese dell’azienda radiotelevisiva italiana.

 Il workshop BIM e modellazione energetica, organizzato da Aicarr, mira a mettere in luce le opportunità e le attuali problematiche nell’utilizzo di sistemi digitali di supporto al processo di realizzazione degli impianti Hvac (riscaldamento, ventilazione, condizionamento dell’aria e refrigerazione) attraverso la presentazione di alcuni casi studio.

La sessione di chiusura infine, prevista per il pomeriggio del 20 ottobre, Il BIM come driver della domanda pubblica, farà il punto sullo stato della committenza pubblica italiana in materia di digitalizzazione nei lavori pubblici, alla luce degli indirizzi legislativi e della loro obbligatorietà. Uno sguardo alla più grande opera infrastrutturale europea con Mark Coleman di Crossrail, la nuova linea ferroviaria rapida che collegherà il sud-est di Londra con alcune zone del Berkshire, del Birminghamshire e dell’Essex, che si avvia all´esercizio della linea attraverso il Digital Rail.  Per quanto riguarda l’Italia, Andrea Nardinocchi racconterà il caso Italferr, la società di ingegneria del Gruppo FS Italiane, attiva in un costante processo di digitalizzazione. Il caso Anas invece sarà illustrato da Domenico Petruzzelli: l’azienda che gestisce le strade e le autostrade italiane a inizio 2017 ha indetto la prima gara Bim e in tre anni stima il passaggio definitivo al digitale. Sotto i riflettori non solo le grandi stazioni appaltanti, ma anche quelle di dimensioni minori, per illustrare criticità e opportunità.

 

 

Il premio

A giugno è stato lanciato il premio Bim&Digital Award 2017, organizzato da BolognaFiere in collaborazione con Building Smart Italia. Chiamati a partecipare al contest aziende, università, enti di ricerca e professionisti che hanno sviluppato progetti utilizzando il Bim, oppure nuovi strumenti e tecnologie digitali capaci di rendere più efficace il processo di costruzione e gestione, con particolare attenzione ai settori della salvaguardia dell’ambiente costruito, del recupero e del restauro del patrimonio anche infrastrutturale.  

Termine ultimo per l’invio delle candidature è il 15 settembre 2017. 

I progetti finalisti saranno esposti in un’area dedicata della manifestazione e pubblicati sul sito di Digital&Bim Italia. La premiazione dei vincitori avverrà nell’ambito della conferenza internazionale. 

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