Il Consorzio Cortexa consolida e amplia il proprio bacino di rappresentanza nel settore dell’isolamento termico in Italia. Dopo il recente ingresso di Boero un’altra importante realtà, Saint-Gobain, è diventata socio ordinario.
«L’ingresso di queste nuove aziende è una testimonianza di fiducia e riconoscimento del buon lavoro svolto in questi primi dieci anni – dichiara cpn soddisfazione Diego Marcucci, Presidente di Cortexa (foto) – La capacità del Consorzio di attrarre sempre nuovi affiliati conferma il ruolo primario che Cortexa ha saputo costruire quale interlocutore di primo piano e punto di riferimento per il mercato. Ringraziamo Saint-Gobain e Boero per la fiducia accordata al nostro operato, e parimenti tutte le aziende che aderiscono al Consorzio portandone avanti con entusiasmo i valori e la mission e contribuendo attraverso le proprie strutture a diffondere la cultura dell’isolamento a cappotto di qualità verso progettisti, imprese e posatori, tanto negli studi quanto nei cantieri» |
Oltre a Boero e Saint-Gobain sono soci ordinari del Consorzio Cortexa Alligator, Baumit, Caparol, Ivas Industria vernici, Röfix, Settef, Sigma Coatings, Sto Italia, Univer, Viero e Waler.
Recentemente Cortexa ha partecipato al tavolo di lavoro che ha definito le nuove norme UNI appena pubblicate, norme che stabiliscono gli standard qualitativi del settore dell’isolamento termico Etics, a livello progettuale, applicativo e formativo. Un riconoscimento importante, dal momento che il manuale per l’applicazione del sistema a Cappotto edito da Cortexa è stato impiegato come base tecnica per la stesura della norma.
Il consorzio inoltre porta avanti il consolidato programma formativo, affiancando ai classici corsi di posa tenuti presso le aziende consorziate la formula interattiva on-line, con nuovi webinar. La novità più importante riguarda i corsi che si terranno nei mesi di settembre e ottobre: la partecipazione a questi due webinar, a scelta, offre la possibilità di accedere a un corso di approfondimento sul sistema a Cappotto sulla piattaforma di Unione Professionisti, con l’ottenimento di crediti formativi.