Emilio Scanavino: This is Tomorrow. Una mostra a cento anni dalla nascita

In occasione dell’apertura al pubblico della nuova sede a Milano e a cento anni della nascita, dall’1 aprile al 20 giugno 2022 l’Archivio Scanavino presenta Emilio Scanavino. This is Tomorrow, una mostra a cura di Marco Scotini.

Il titolo della mostra riprende quello della mostra collaborativa del 1956 alla Whitechapel Art Gallery di Londra pensata per promuovere l’unione tra arte e architettura, cui Emilio Scanavino partecipò come unico artista italiano.

Emilio Scanavino, Vaso, 1954, terracotta policroma, h. 20 x ø 32 cm. Ph. Bruno Bani.

Attraverso oltre 60 opere tra terrecotte smaltate o ingobbiate, maioliche e oggetti in metallo prodotti tra l’inizio degli anni Cinquanta e la fine dei Sessanta, Emilio Scanavino. This is Tomorrow è l’occasione per scoprire il rapporto dell’artista con la ceramica policroma e di approfondirne l’indagine sulle problematiche formali. Si tratta del primo progetto espositivo dedicato a questa specifica produzione, spesso trascurata perché assorbita all’interno della produzione scultorea di Scanavino.

Emilio Scanavino, Piatto, 1963, terracotta policroma graffita, ø 25 cm. Ph. Bruno Bani.

Concentrandosi sulla manualità dell’artista e il suo rapporto con l’architettura, Emilio Scanavino: This is Tomorrow intende dare un’interpretazione attuale e una rinnovata attenzione all’opera dell’artista genovese, indagando ulteriormente sia i rapporti che ebbe con la manifattura Mazzotti di Albisola sia con artisti come Lucio Fontana, Roberto Matta, Wilfredo Lam, Asger Jorn e Corneille.

Emilio Scanavino al lavoro nel suo studio dedicato alla ceramica, Calice Ligure (SV), fine anni ’60.

La mostra è accompagnata da un catalogo, dedicato alla ceramica, curato da Marco Scotini con l’Archivio Scanavino ed edito da Silvana Editoriale.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top