Flugt, il museo danese dei rifugiati di Bjarke Ingels Group
Degli edifici che durante la Seconda Guerra Mondiale a Oksbøl, sulla costa occidentale della penisola dello Jutland, accolsero fino 55.000 rifugiati, è rimasta solo la struttura dell’ospedale, due maniche disposte tra loro a 90 gradi che Bjarke Ingels Group oggi ha trasformato in un museo di 1.600 metri quadrati.
Un intervento architettonico rispettoso del passato dell’edificio collega tra loro i due corpi storici con un volume curvo ben visibile anche a distanza che crea uno spazio aggiuntivo di 500 metri quadrati.
Sporgendosi verso la strada, la curva crea un invitante momento di arrivo per i visitatori. Il rivestimento in acciaio Corten dialoga con i mattoni rossi del vecchio ospedale.
Oltrepassato l’ingresso, una parete di vetro curva terra-cielo apre la vista verso una corte verde con un piccolo specchio d’acqua che riflette il cielo al centro e verso il bosco dove si trovavano gli edifici che accoglievano i rifugiati.
Illuminato dalla luce che proviene dalla corte, il nuovo spazio funziona sia come accoglienza per l’esperienza museale vera e propria sia come ambiente per esposizioni temporanee.
All’interno degli edifici storici, la manica nord contiene spazi espositivi che si percorrono così come si percorrevano le corsie dell’ospedale: sebbene la maggior parte delle pareti interne sia stata demolita per creare ambienti espositivi più ampi, alcuni muri sono stati conservati intatti.
L’intera struttura è stata stabilizzata con tre sezioni incrociate. Con il medesimo carattere e materialità – pareti bianche, intersezioni nascoste con pannelli di legno sbiancato orientati in base alla linea dell’angolo del soffitto, mattoni gialli come pavimentazione – l’ala sud contiene invece una sala conferenze flessibile, spazi espositivi di minori dimensioni, una caffetteria e ambienti di servizio.
Flugt, museo dei rifugiati della Danimarca
- Località Oksbøl (55.6280388 N, 8.2801861 W)
- Committente Vardemuseerne
- Progetto architettonico BIG Bjarke Ingels Group
- Partners-in-Charge Bjarke Ingels, Ole Elkjær-Larsen, Finn Nørkjær
- Project Leader Frederik Lyng
- Project Architect Frederik Skou Jensen
- Paesaggio BIG Landscape
- Ingegneria Ingeniør’ne
- Acustica Gade & Mortensen Akustik
- Lattoneria HB Trapper
- Allestimento espositivo BIG Ideas, Tinker Imagineers
- Superficie 1.600 mq