Holcim Awards, aperte le iscrizioni alla nuova edizione

C’è tempo fino al 30 marzo per sottoporre la propria candidatura agli Holcim Awards, la più importante competizione nell’ambito dell’architettura sostenibile. A partire da quest’anno i risultati del concorso verranno annunciati nello stesso anno solare e le candidature verranno valutate utilizzando gli obiettivi aggiornati della Holcim Foundation per l’edilizia sostenibile: luoghi edificanti, benessere del pianeta, economie realizzabili e floride comunità.

Al contrario di altri concorsi, l’iscrizione agli Holcim Awards è gratuita.

Come gli anni scorsi, la competizione globale si svolge in 5 regioni geografiche: Asia-Pacifico, Europa, America Latina, Africa e Medio Oriente e Nord America. Successivamente giurie di esperti indipendenti valuteranno le candidature e nomineranno i vincitori; il montepremi totale di un milione di dollari sarà suddiviso tra i vincitori dei premi Holcim Awards Gold, Silver e Bronze (200mila USD per regione).
I vincitori di tutte le regioni saranno invitati alla presentazione del premio che si terrà alla Biennale di Architettura di Venezia 2023.

Con quasi 30.000 iscrizioni ricevute da 130 Paesi negli ultimi due decenni, la competizione Holcim Awards ha raggiunto una portata mondiale. Risultano più importanti gli effetti per gli autori degli oltre 250 progetti riconosciuti sino ad oggi; dalla legittimità, al sostegno e alla realizzazione sino al riconoscimento reciproco tra colleghi a livello globale.  E, sulla base di questo successo e del contesto climatico attuale, svolgono un ruolo chiave nel processo di miglioramento dei progetti e delle soluzioni per l’ambiente rendendolo più sostenibile.

Le giurie regionali di questa nuova edizione saranno presiedute da Belinda Tato, co-fondatrice di Ecosistema Urbano, per l’Europa; Tatiana Bilbao (Tatiana Bilbao Estudio) per il Sud America; Craig Dykers (Snøhetta) per l’America Settentrionale; dalla curatrice della Biennale Architettura 2023 di Venezia Lesley Lokko per Africa e Medio Oriente e da Manit Rastogi (Morphogenesis ) per la regione dell’Asia-Pacifico.

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