È dell’architetto statunitense Elizabeth Diller la lectio magistralis che si tiene nell’ambito del programma Cersaie ‘Costruire, abitare, pensare’.
La conferenza, introdotta dallo storico dell’architettura Fulvio Irace, avrà luogo martedì 23 settembre alle ore 11 presso il Palazzo dei Congressi.
Nel 1981 a New York Elizabeth Diller fonda, insieme a Ricardo Scofidio, lo studio di progettazione DS+R.
Lo studio segue un approccio interdisciplinare, spaziando da opere architettoniche a progetti per l’urbanistica, da arte installativa a performance multimediali. Con più di 100 collaboratori tra architetti, designer, artisti e ricercatori, lo studio indaga e rivisita i modi con i quali la nostra cultura concepisce lo spazio, dimostrando che l’architettura, intesa come manifestazione fisica delle relazioni sociali, trascende i confini degli edifici. Le sue opere ripensano il ruolo dello spazio pubblico e sfidano le convenzioni architettoniche e sociali, frutto di un’attenta lettura del contesto geografico e culturale.
Visionaria e pioneristica, nel 1999 Liz Diller è stata la prima a ricevere la “fellowship” della fondazione MacArthur nella sezione architettura e progettazione ambientale, che ha definito l’operato con Scofidio, compagno professionale e di vita, come una pratica che crea una forma alternativa di architettura, in cui design e performance si integrano in un linguaggio unico.
Portano la loro firma due dei più grandi progetti architettonici contemporanei di New York: l’High Line (con Piet Outdolf), un parco urbano di 2,3 chilometri realizzato su una vecchia linea sopraelevata della metro dismessa di New York, e i lavori di ristrutturazione del Lincoln Center for the performing arts.
Tra le architetture realizzate anche The Shed a Hudson Yards, il centro di arte contemporanea famoso per il design cinetico della struttura mobile che si espande e contrae; la ristrutturazione e ampliamento del Museum of Modern Art (MoMA) e il museo di arte contemporanea di Los Angeles The Broad.

Nata in Polonia nel 1954 e trasferitasi negli Stati Uniti da bambina, Liz Diller ha studiato presso la Cooper Union School of Architecture. Attualmente è docente di progettazione architettonica alla Princeton University e membro del consiglio delle Nazioni Unite per le iniziative urbane.
La partecipazione alla conferenza dà diritto a 2 Crediti Formativi Professionali per architetti.
La sola visita a Cersaie conferisce un ulteriore credito formativo, ottenibile tramite autocertificazione allegando il biglietto d’ingresso.