La cerimonia di inaugurazione di Terrae Aquae. L’Italia e l’intelligenza del Mare, il progetto espositivo del Padiglione Italia alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, si svolgerà venerdì 9 maggio alle ore 16 alle Tese delle Vergini dell’Arsenale.
Con la curatrice Guendalina Salimei e il commissario Angelo Piero Cappello, direttore generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, interverranno il presidente di Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco e il Ministro della Cultura Alessandro Giuli.
Al centro dell’esposizione la relazione tra acqua e terra, tra ambiente e infrastruttura, tra città e costa. Protesa nel Mediterraneo, L’Italia, con la sua identità modellata da questi elementi, è chiamata a ripensare il confine tra terra e mare come un sistema integrato di architetture, paesaggio e infrastrutture, rispondendo alle sfide ambientali e alle nuove esigenze del futuro.
La mostra combina progetti di riqualificazione già realizzati con contributi inediti e ricerche accademiche, in un approccio multidisciplinare che fonde architettura, arte e scienza, con l’obiettivo di stimolare una nuova intelligenza collettiva capace di generare un rinnovamento che, partendo dalle coste italiane, possa espandersi su scala globale.
Il programma espositivo sarà affiancato da Il mare dell’intelligenza. Dialoghi, un ciclo di incontri, seminari e workshop ospitati in luoghi significativi della cultura veneziana e internazionale.
Il catalogo di Electa è concepito come un portolano di navigazione attraverso riflessioni critiche, contributi progettuali e incursioni artistiche.
La realizzazione del Padiglione Italia è sostenuta dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della cultura e dal supporto di Banca Ifis.