Nel sito del Santa Creu & Sant Pau Hospital di Barcellona, capolavoro del moderno catalano tutelato dall’Unesco, lo studio Pich Aguilera Arquitectes con 2Bmfg Arquitectes per le strutture ha realizzato un nuovo edificio, destinato all’Istituto di Ricerca medico-scientifica dell’ospedale, caratterizzato da una pelle ceramica le cui lame colorate, realizzate su misura da Faveker, specialisti spagnoli in facciate high-tech, dialogano nei colori cangianti con il complesso monumentale di Lluís Domènech i Montaner e al contempo assicurano condizioni di comfort regolando l’apporto solare e luminoso all’interno.
Una rete di acciaio intrecciato sorregge le 45.000 lamelle di ceramica, ciascuna della misura di 42 cm x 10 adatta per essere inserita nelle maglie del telaio senza ricorso ad adesivi e con un ritmo variabile, progettato in funzione della diversa incidenza dei raggi solari sui quattro lati: sul fronte sud sono disposte in orizzontale mentre sulle facciate meno esposte sono disposte in diagonale
Il sistema conferisce dinamicità all’intero edificio e la disposizione delle lame ceramiche crea una texture tridimensionale che ricorda le scaglie dei pesci.
Anche le sfumature di terracotta utilizzata per la produzione sono state scelte per accompagnare i colori degli edifici storici. La faccia delle lame visibile dall’interno ha una finitura lucida e brillante e forma una sorta di composizione musiva nei medesimi colori delle piastrelle degli edifici storici.
La maglia ceramica prosegue anche in copertura, formando il soffitto del livello dell’ingresso.
Per quanto riguarda l’impatto ambientale, il progetto e il cantiere sono stati sviluppati in modo da contenere i consumi energetici e l’impiego di materiali e per minimizzare i costi: l’edificio, che ha ottenuto la certificazione Leed Gold, presenta un fabbisogno energetico annuo calcolato in 48,5 kWh/mq, con una riduzione delle emissioni di CO2, rispetto a un edificio convenzionale di analoghe dimensioni, del 62 per cento all’anno.