Terzo appuntamento, giovedì 25 marzo, dei webinar ‘La città variabile’ promossi da Fondazione Giovanni Michelucci a 30 anni dalla scomparsa dell’architetto fiorentino.
Il webinar prende le mosse dal Teatro di Olbia, ultima opera di Michelucci, per proporre una riflessione sugli spazi della cultura e dello spettacolo come catalizzatori di coesione sociale e di conseguenza motori di rigenerazione urbana, poiché l’organismo città – affermava già nel 1953 Michelucci – nasce «dalle istanze della vita quotidiana, dal pensiero degli uomini di cultura, dall’attività pratica di gran parte dei cittadini, dalla capacità di sintesi dei tecnici e degli artisti, e in quanto tale si manifesta come una nuova opera d’arte, comprensibile a tutti, anche agli incolti, per la ricchezza di considerazione umana che in essa sarebbe rispecchiata».
Tra i relatori che interverranno: Virgilio Sieni, coreografo e direttore del Centro Nazionale di Produzione della Danza; Velia Cervo, Vicepresidente dell’Associazione Culturale Archivio Mario Cervo; l’architetto Vincenzo Latina; il compositore e direttore di Tempo Reale, FrancescoGiomi; il curatore del padiglione Italia della Biennale di Architettura 2021 Alessandro Melis.
Il webinar di giovedì 25 marzo (ore 16-19) è organizzato in collaborazione con il Comune di Olbia, l’Ordine degli Architetti di Sassari e la media partnership di AND – Rivista di architetture, città e architetti di Paolo Di Nardo.
La partecipazione al webinar è aperta a tutti, ma è obbligatoria l’iscrizione al link https://register.gotowebinar.com/register/265469799524708877