LA HUNGERBERGERBAHN DI ZAHA HADID DIECI ANNI DOPO

In dieci anni di servizio la spettacolare ferrovia a fune disegnata da Zaha Hadid che collega Innsbruck a Hungerburg ha trasportato più di 4,5 milioni di passeggeri.

Parte del sistema di trasporto integrato Nordkettenbahnen, la funicolare prende in via dalla stazione sotterranea di Congress, nel centro della città, ferma a Lowenhaus prima di scavalcare l’Inn e arrampicarsi all’Alpenzoo e infine all´Hungerburg, da dove i passeggeri possono proseguire il viaggio in funivia fino a raggiungere Seegrube e i 2.300 m slm di Hafelekar, nel parco alpino del Karwendel.

La stazione di arrivo all´Hungerberg (ph ©Werner Hutmacher)

 

Tra i progetti selezionati per il Riba Stirling Prize del 2008, ogni singola stazione è disegnata in funzione dello specifico contesto, con forme e materiali che echeggiano formazioni di ghiaccio naturali.

Le leggere coperture delle stazioni ‘galleggiano’ sopra plinti in cemento armato creando paesaggi artificiali al cui interno si muovono i flussi dei passeggeri. Quando vennero completate, nel 2007, erano le più grandi strutture del mondo a fare uso di pannelli vetrati a doppia curvatura.

La stazione di Lowenhaus (ph ©Hélène Binet)

 

«Queste stazioni e il ponte sono un grande esempio di un uso visionario della tecnologia e dell’architettura» – dice Thomas Schroll, amministratore delegato della Nordkettenbahnen, mentre Karl Gostner, presidente dell’Ente di promozione turistica di Innsbruck, ricorda che «quando entrarono in funzione, nel dicembre 2007, le loro forme simili a ghiacciai alpini e il design innovativo arricchirono il carattere alpino della città e da allora hanno continuato a richiamare visitatori e turisti».

Zaha Hadid Architects aveva vinto il concorso internazionale nel 2005 insieme al costruttore Strabag. Il ricorso a metodi innovativi di progettazione e di costruzione, poi diventati di uso relativamente comune – come le fresatrici a controllo numerico, la termoformatura e il design parametrico – consentì di realizzare con grande precisione le fluide geometrie concepite da Zaha Hadid.

Per far fronte all netta pendenza – che in prossimità della stazione Alpenzoo arriva a 46° – venne sviluppato un nuovo sistema idraulico capace di mantenere il livello orizzontale dei vagoni anche in presenza di forti pendenze, per la sicurezza e il comfort dei passeggeri.

A causa della forte inclinazione, anche il cavo della ferrovia viene trattenuto dall´alto per garantire che segua la pendenza dei binari – un’altra innovazione tecnologica adottata da allora in molti sistemi di funicolari nel mondo.

La stazione Alpenzoo (ph ©Werner Hutmacher)

 

La Hungerbergerbahn era il secondo progetto di Zaha Hadid per Innsbruck, dove aveva già costruito il trampolino per il salto con gli sci di Bergisel per le Olimpiadi invernali del 2002, una realizzazione dotata di un caffè e una terrazza panoramica comodamente raggiungibili in ascensore da tutti premiata con una medaglia d’oro per il design dal Comitato Olimpico Internazionale.

Innsbruck si appresta a festeggiare il decimo anniversario della Hungerbergerbahn con una serie di eventi che comprendono visite di architettura in più lingue fino al prossimo 6 aprile.

Il bar e terrazza panoramici del trampolino da sci di Bergisel, realizzato sempre a Innsbruck nel 2002 da Zaha Hadid

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top