La Nomadic School di Little Fun Palace, open call per le candidature

Con il progetto Fun Palace, negli anni Sessanta l’architetto Cedric Price e la regista teatrale Joan Littlewood cercarono di realizzare un’università della strada, un laboratorio del divertimento.
Con Little Fun Palace – una roulotte, luogo effimero di aggregazione – lo studio di ricerca OHT [Office for a Human Theatre] del regista teatrale e curatore Filippo Andreatta, rende omaggio a quel leggendario progetto, organizzando incontri, dialoghi, balli e ogni forma di spontaneità possibile.

Dal 25 giugno al 3 luglio 2022, Little Fun Palace torna ad ospitare la Scuola Nomadica di OHT, progetto che sperimenta diverse possibilità di apprendimento e condivisione del sapere attorno alle arti performative. Con workshop, esperimenti, incontri, camminate e micro performance, i partecipanti sono incoraggiati a riconsiderare la propria centralità e perifericità all’interno di uno spazio condiviso come quello scenico.

L’edizione di quest’anno si terrà alle Torri del Vajolet, nel Gruppo del Catinaccio sulle Dolomiti, a 2.300 metri sul livello del mare.
I 12 partecipanti saranno ospitati nel Rifugio Vajolet (vitto e alloggio per l’intero periodo).

Torri del Vajolet, ph. Creative Commons

Per partecipare è necessario rispondere a una open call aperta a chiunque abbia interesse nella produzione e percezione dello spazio e dello studio del paesaggio. I partecipanti dovranno provenire da discipline quali teatro, danza, architettura, geografia, antropologia, filosofia, scienze naturali, letteratura, musica, arti visive e design e conoscere la lingua inglese.

Inviare il curriculum (max 1 pagina A4) e le proprie motivazioni (max 1 pagina formato A4) per email con oggetto “LFP Nomadic School 2022” a info@oht.tn.it.

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