Canale Vigolungo Cento (CVC) è un progetto sviluppato dallo studio LAA che esplora le potenzialità del compensato di pioppo finalizzato alla costruzione di strutture a portali prefabbricate. Questa ricerca si traduce nel brevetto di un nuovo giunto, capace di apportare considerevoli vantaggi a livello strutturale nell’ambito delle costruzioni a secco, e nella successiva realizzazione di un edificio di 160 metri quadrati, destinato a ospitare uno spazio espositivo e uffici per l’azienda piemontese E. Vigolungo.
CVC affronta il tema dell’innovazione tecnologica combinata all’architettura sostenibile proponendosi di sviluppare un edificio la cui sostenibilità viene mantenuta durante tutte le fasi del ciclo di vita: dalla fase di produzione dei singoli elementi fino allo smaltimento della struttura.
L’edificio si compone di due maniche, rispettivamente di 4 e 6 metri, che ospitano un’area eventi con showroom, uffici e servizi a supporto. L’edificio di Canale (Cuneo) presenta nel lato sud e nord vetrate a tutta altezza, da cui è possibile godere la vista sulle colline del Roero, a cui si contrappongono elementi in compensato di pioppo, di cui il progetto si compone per circa il 70 per cento.
Il sistema di costruzione vede l’impiego di una struttura portante formata da due tipologie di portali. Ogni portale è composto da una pluralità di elementi tagliati con macchine a controllo numerico e connessi tra loro tramite giunti a secco. Gli elementi di giunzione, i controventi e i tamponamenti sono realizzati completamente in compensato di pioppo, mentre i pacchetti di isolamento acustici e termici sono realizzati in fibra di legno. Completa la struttura una copertura ventilata e rivestita in alluminio.
L’uso di elementi prefabbricati e connessi a incastro semplice consente di ottenere un edificio quasi totalmente monomaterico, garantendone una maggior facilità e rapidità di trasporto e posa, montaggio e smontaggio. A questi vantaggi dati dalla particolarità del sistema strutturale sviluppato, si aggiungono i vantaggi tecnologici intrinsechi al compensato di pioppo.
Comunemente reputato un materiale poco resistente, e quindi non adatto a ricoprire ruoli strutturali, in questo progetto il compensato di pioppo assume un ruolo centrale. Leggero, dalla colorazione chiara e facile da lavorare, questa tipologia di compensato presenta caratteristiche di aspetto esteriore pressoché uniche e spesso superiori a quelle di molti pannelli realizzati mediante l’utilizzo di altre specie legnose.
Caratterizzato da un breve ciclo di rinnovabilità, l’albero di pioppo si sviluppa completamente in circa dieci anni e non danneggia i terreni che possono essere impiegati per altre colture. È inoltre una specie vegetale facilmente reperibile sul territorio nazionale, che può avere funzione di regolazione dei fenomeni di piena dei fiumi e svolgere funzioni di biofiltro, e che agisce nel contrastare l’effetto serra e il cambiamento climatico.
Laa - Lorena Alessio Architetti
Lo studio di Torino Laa – Lorena Alessio Architetti si occupa a livello internazionale di master planning, progettazione architettonica, interior design e brand identity. Lo studio ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Nel 2018 ha esposto alla Biennale di Architettura di Venezia e nel 2021 ha vinto il primo premio di Aess – Associazione per l’Energia e dello Sviluppo Sostenibile.
Laa ha realizzato progetti in vari Paesi, tra i quali Giappone, Italia e Taiwan; sviluppa progetti complessi e ad alto valore tecnologico, con innovazione nell’impiego del legno nelle costruzioni.
Da sempre Lorena Alessio, titolare del studio, all’attività professionale affianca la ricerca scientifica inerente la progettazione architettonica e urbana, con un particolare interesse alla progettazione della città, agli spazi urbani e alla connessione tra il costruito e gli spazi aperti.
Lorena è professoressa ordinaria alla Feng Chia University a Taiwan. Numerose le partecipazioni a congressi e le pubblicazioni.