Cosa significa vivere al confine esterno della Nato in tempi di conflitto geopolitico? In che modo le misure di difesa influiscono sulle persone e sul territorio?
Per la 19. Biennale di Architettura di Venezia il padiglione della Lettonia alle Artiglierie dell’Arsenale, curato da Liene Jākobsone e Ilka Ruby e progettato dagli studi Sampling e Nomad architects, propone al dibattito architettonico internazionale uno studio sul rapporto tra difesa militare e condizione spaziale nel contesto lettone.

L’esposizione offre uno sguardo inedito su un territorio ai margini di un confine. Con l’intensificarsi delle tensioni geopolitiche e il rafforzamento delle fortificazioni lungo il confine tra Lettonia, Russia e Bielorussia, la difesa nazionale e quella dell’Allenza Atlantica diventano un’esperienza vissuta, non solo una direttiva governativa. Attraverso la riflessione sull’architettura, i curatori esplorano l’interazione tra tensioni geopolitiche, condizioni spaziali e resilienza sociale.
«Si tratta di trasformare la paura in rassicurazione – afferma Jākobsone. La difesa nazionale è un processo continuo, da riconoscere e accettare».

Aprendo il dibattito e portando la dimensione spaziale all’attenzione di decisori politici e esperti di difesa militare, i curatori costruiscono il loro racconto intorno alla costante minaccia di un attacco e all’inaspettata poeticità delle misure di difesa, come i rotoli di filo spinato e i denti di drago in cemento.
«A Berlino, dove vivo – afferma Ilka Ruby – si percepisce ancora ogni giorno come la caduta di un confine fisico e sistemico possa trasformare il tessuto urbano di una città. Quella frontiera si è ora spostata sul confine tra la Lettonia – e con essa l’intera Europa – e la Russia. Il nostro obiettivo è comprendere l’impatto di queste fortificazioni sui paesaggi e sulle vite delle persone».

Liene Jākobsone

Liene Jākobsone, PhD, è architetto, designer, socia fondatrice dello studio di architettura e design Sampling, con sede a Riga, nonché ricercatrice e direttrice dell’Institute of Contemporary Art, Design and Architecture presso l’Art Academy of Latvia.
Ilka Ruby

Ilka Ruby è curatrice, autrice e co-fondatrice della casa editrice indipendente Ruby Press, specializzata in architettura e pratiche spaziali. Oltre a un ampio portfolio curatoriale, è relatrice e moderatrice di discussioni e eventi di architettura.