Nasce il Joint Research Platform Healthcare Infrastructures guidato dal Politecnico di Milano– Dipartimento ABC Design & Health Lab e dalla Fondazione Politecnico di Milano per agevolare il confronto sulla costruzione di scenari inerenti l’evoluzione tecnologica condivisi tra il Politecnico di Milano e le imprese operanti nel settore della sanità, dialogando con tutti gli attori e le istituzioni di rilievo del settore.
Mario Cucinella Architects, Philips, Politecnica Ingegneria e Architettura, Eredi Rossini Domenico, Siemens SpA e Tecnicaer Engineering sono le società che hanno aderito alla piattaforma come soci platinum e che contribuiranno, insieme all’ateneo, a realizzare progetti multidisciplinari altamente sfidanti, favorendo la collaborazione tra università, imprese e pubbliche amministrazioni.
Tra gli obiettivi del JRP Healthcare vi è la transizione della sanità da un modello esclusivamente ospedale centrico a un modello user-center sostenibile, inserito in una rete territoriale fisica e digitale.Saranno lo sviluppo, la validazione e la sperimentazione di modelli progettuali per le diverse aree funzionali dell’ospedale (Area Operatoria e del Paziente Critico, Area Diagnostica, Area Emergenza, Area Outpatients, Area Inpatients, Area Servizi Generali, Logistici e Tecnici) o le caratteristiche strategiche (flessibilità, resilienza alle maxi emergenze, sostenibilità) a disegnare il nuovo Ospedale 4.0.
«L’ambizione del JRP Healthcare Infrastructures è quella di definire i nuovi paradigmi per l’Ospedale del Futuro – precisa Stefano Capolongo, docente di Hospital Design del Politecnico di Milano e responsabile scientifico dell’iniziativa. È il primo esempio sul territorio nazionale in cui il mondo della ricerca, dell’impresa e delle istituzioni attivano un tavolo di lavoro congiunto che ha l’obiettivo di affrontare le sfide sociali, epidemiologiche e tecnologiche connesse alle infrastrutture per la salute innovative e sostenibili. Il JRP è una nuova iniziative multidisciplinare del Politecnico di Milano che sarà in grado di generare molteplici azioni di frontiera con importanti ricadute per il mondo della sanità».