Massimiliano Rendina, aulario parrocchiale, Capua, 2017-2022

Massimiliano Rendina con Luca Branco e Vincenzo Rossetti ha progettato per la parrocchia Maria SS. Assunta in Cielo di Capua (Caserta) la nuova sede dell’aulario parrocchiale, naturale prolungamento dell’ala della sacrestia costruita dopo la Seconda guerra mondiale.

Con i profondi e vari tagli nella compattezza muraria del suo perimetro, l’edificio instaura un dialogo con la storia della città.
L’architettura, di impronta trapezoidale e a due piani fuori terra, presenta tre fronti pubblici verso sud, ovest e nord e uno affiancato al complesso ecclesiastico a est.
Il rivestimento della facciata è in pietra chiara e con una disposizione dei tasselli tale da restituire una trama a scansione orizzontale.

 

Poche ma ampie bucature disegnano l’architettura, ph. ©Santo Di Miceli.

 

Compatto e materico, il blocco dell’aulario sembra essere concepito come una scultura scavata e intagliata in corrispondenza delle aperture: all’ingresso, una scalinata e una parete obliqua interrompono la bidimensionalità della facciata con uno sfondato che conferisce profondità e sembra invitare ad accedere all’interno.
Anche le altre bucature sui fronti pubblici presentano le stesse caratteristiche: disposte in maniera apparentemente irregolare e di dimensioni diverse tra loro, interrompono la piattezza dei fronti con sfondati e cornici strombate.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top