Aperta al pubblico nel Museo di Storia Naturale di Milano la Sala dell’Uomo nel nuovo allestimento firmato da Migliore+Servetto, lo studio di Ico Migliore e Mara Servetto che nel 2018 aveva vinto il concorso nazionale per la progettazione degli allestimenti dell’intero museo.
Alla base del concept generale e del progetto di allestimento permanente dei 400 metri quadrati in cui l’esposizione si articola è la temporalità, con spazi e componenti destinati a una lunga vita d’uso: il sistema espositivo è stato per questo ideato in maniera integrabile, composto da elementi autoportanti e indipendenti che si inseriscono in modo leggero nello spazio, progettati per accogliere contenuti sempre diversi.
Attraverso la nuova struttura allestitiva il progetto scientifico di Anna Alessandrello, Conservatore della Sezione di Paleontologia del Museo di Storia Naturale di Milano, si sviluppa in un racconto denso e stratificato, a cui il visitatore si può accostare in modo coinvolgente e spontaneo attraverso molteplici livelli di approfondimento in base alla propria curiosità e conoscenza.
Combinando diverse tipologie espositive, il nuovo assetto della sala restituisce in modo immediato la ripartizione curatoriale in quattro macro-aree dedicate alla storia evolutiva della specie umana. In mostra, oltre 400 esemplari tra reperti zoologici in scheletro e preparati tassidermici, riproduzioni in calco e 3D di resti fossili, reperti fossili originali e strumenti litici in calco e in originale.
Al centro di ogni area campeggia una torre scenica, cuore dell’allestimento: un parallelepipedo alto 4,5 metri, realizzato totalmente in vetro, pensato come ambientazione di una narrazione tra il fisico e il digitale, e ai lati bauli e allestimenti free standing alti 2,5 metri che aprono i loro tesori alla scoperta dei visitatori.
Affiancata all’ultima torre, una teca speciale costruita ad hoc contiene resti monumentali di animali preistorici che hanno condiviso una parte del percorso temporale dei nostri antenati.
A dare continuità al racconto frazionato nei quattro momenti, sui lati lunghi della sala, per ogni sezione in cui è suddivisa l’esposizione un doppio piano ospita la timeline che contestualizza il racconto della sezione.
In corrispondenza dell’ingresso e dell’uscita della Sala sono state posizionate poi due quinte grafiche, due piani di racconto che restituiscono tematiche complessive sui temi museali in mostra.
Completa l’allestimento una gradonata laterale ad angolo che offre a chi vi si siede una panoramica di tutta la Sala, pensata per accogliere i gruppi e offrire un punto di partenza alle guide, ma anche per i singoli per godere di un momento di accoglienza con una vista scenografica sull’intero il percorso.
Gli interventi multimediali dell’esposizione sono stati concepiti e realizzati da Studio Azzurro, mentre la grafica è stata affidata a Nexo.