Ottolungo, il radiatore come elemento di architettura di interni

Colonna binata o doppia trave: con Ottolungo di Caleido, Gabriele e Oscar Buratti (studio Buratti Architetti) hanno scelto di esaltare l’elemento riscaldante per farlo diventare elemento architettonico portante dello spazio abitativo.

Come spiegano gli architetti, «per dimensione e presenza fisica negli interni il radiatore rimane uno degli elementi fondamentali dello spazio e del suo arredo. Molti sono i tentativi di nasconderlo, integrandolo nelle pareti, e altri sono quelli di esaltarlo come presenza tendenzialmente artistica. Noi abbiamo scelto di pensarlo come un dettaglio di design e carattere, un oggetto da far dialogare con quinte, aperture e luce, materia e colore».

Ottolungo nella versione verticale a muro, h. 2.400 mm

Dalle forme essenziali e morbide, Ottolungo diventa colonna architettonica nello spazio abitativo, specie nella versione elettrica free-standing, dove genera particolari giochi di ombre sulla parete di fondo.
Le diverse misure in altezza, la possibilità di fissarlo alla parete – anche in orizzontale – o di lasciarlo libero nello spazio, il funzionamento idraulico o elettrico consentono un uso diversificato di Ottolungo.
Un sistema di aggancio a scorrimento sul retro consente l’inserimento di diversi accessori, come portasciugamani e appendiabiti, posizionati a diverse altezze.

Ottolungo in versione freed-standing elettrico, con gli accessori bagno appendiabiti e portasciugamani

Descrizione tecnica

  • Materiale alluminio riciclabile, basso contenuto di acqua
  • Versioni disponibili free standing elettrico, versione a muro sia verticale che orizzontale idraulica (valvola remota quindi nascosta) o elettrica
  • Interasse standard 50 mm centrale
  • Finiture disponibili verniciati a polvere
  • Misure disponibili altezze 1500 – 1800 – 2000 – 2400 mm; larghezza 210 mm

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