PAESAGGIO E STRUTTURE JRG CONZETT A MENDRISIO

Aprirà al pubblico il 12 aprile a Mendrisio la mostra “Landscape and Structures. Un inventario personale di Jürg Conzett fotografato da Martin Linsi”.

Attraverso 23 sezioni tematiche che occupano i tre piani del Teatro dell’Architettura di Mendrisio, il nuovo edificio progettato da Mario Botta parte del Campus universitario dell’Accademia di Architettura, l’esposizione presenta in 160 fotografie di grande formato un ricco repertorio di infrastrutture costruite in Svizzera dalla fine del ‘700 ad oggi, selezionate negli anni dal noto ingegnere progettista Jürg Conzett, dottore honoris causa dell’USI e docente all’Accademia di architettura per l’anno accademico 2018/19, e documentate assieme al fotografo Martin Linsi, tutte contraddistinte dal fatto di aver instaurato un forte legame col proprio paesaggio di riferimento.

Si tratta di ponti, passerelle, gallerie, muri di sostegno e passaggi, opere che fungono da comunicazione e collegamento. Raffigurate opere dei nomi della grande tradizione ingegneristico/costruttiva svizzera, da Karl Etzel a Robert Maillart, da Alexandre Sarrasin a Rino Tami e allo stesso studio Conzett Bronzini Partner AG di Coira.

onte di Suransuns, Viamala, 1999, Conzett Bronzini Partner AG, © Martin Linsi

 

La mostra comprende anche filmati e 22 modelli lignei dei ponti realizzati da Jürg Conzett e Gianfranco Bronzini durante la loro carriera di ingegneri progettisti. 

In ciascuna delle “stanze”, differenti per argomento, sono presenti riflessioni ricorrenti, come ad esempio il fatto che l’immagine di una città acquisisca maggiore importanza nel momento in cui l’osservatore si avvicina ad essa attraversando un ponte, come nel caso del Fürstenlandbrücke a San Gallo o dell’Aarebrücke ad Aarburg.

Seconda passerella di Traversina, Viamala, 2005, Conzett Bronzini Partner AG, © Martin Linsi

 

Ricorrente anche la documentazione che testimonia il costante dialogo tra le istanze di tutela promosse dall’Heimatschutz e le necessità legate alla costruzione di opere ingegneristiche, di cui il Sitterviadukt delle Ferrovie Federali, il viadotto realizzato con grandi arcate in cemento armato rivestite in pietra, è un’ottima e raffinata testimonianza. 

La pratica di ricorrere a materiali locali e a tecniche costruttive tradizionali è presente anche nel ”Dorfbrücke” di Vals, una vera e propria estensione della piazza del paese, realizzato in lastre di Gneiss del Vallese e cemento armato, progettato da Jürg Conzett con la consulenza di Peter Zumthor. Il Dorfbrücke introduce uno degli argomenti centrali della mostra, e cioè come l’opera ingegneristica possa trarre ispirazione nel costante confronto con la propria tradizione disciplinare, progettuale e costruttiva, in relazione con il paesaggio che la ospita. 

Ponte della piazza, Vals, 2010, Conzett Bronzini Partner AG con Peter Zumthor, © Martin Linsi

 

Una sezione della mostra è dedicata inoltre al progetto del “Trutg dil Flem“, un nuovo sentiero escursionisticoche si snoda lungo il torrente Flembach a Flims, per il quale Jürg Conzett ha contribuito a definire il tracciato e ha concepito e realizzato una serie di ponti pedonali.

 

 

Landscape and Structures 

Un inventario personale di Jürg Conzett, fotografato da Martin Linsi 

 

Testi e disegni di Jürg Conzett 

Fotografie di Martin Linsi 

Modelli di Lydia Conzett 

 

Dove Teatro dell’architettura, Via Turconi 25, 6850 Mendrisio, Svizzera 

Quando 12 aprile – 7 luglio 2019 

Orari mer/dom ore 12:00-18:00 (gio 14:00-20:00) 

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