Alla vigilia dei suoi 100 anni, Porro si presenta in doppia veste alla Design Week 2024: in fiera e nel proprio showroom cittadino che, dopo l’inaugurazione lo scorso ottobre, si presentato quest’anno nel progetto architettonico di Piero Lissoni che lo trasforma in una scatola bianca, pura e lineare.
Nella nuova posizione al padiglione 11 del Salone del Mobile, l’azienda invece invita il pubblico a osservare il proprio mondo racchiuso da un perimetro ritmato da aperture: un interno architettonico dove arredi e sistemi si combinano con rigore e leggerezza.
Quest’anno Porro ha consolidato le collaborazioni in corso e ne ha strette di nuove guardando ad Oriente e Occidente.
I prodotti che saranno presentati in anteprima al Salone sono infatti firmati da Piero Lissoni, Christophe Pillet, Nao Tamura, progettista specializzata in comunicazione e design grafico attiva tra Tokyo e New York.
Per Porro Nao Tamura ha disegnato la panca Origata che si ispira alla realizzazione dei kimono, gli abiti tradizionali giapponesi, in cui il tessuto piatto e rettangolare viene tagliato secondo linee rette e poi cucito in modo da evitare scarti: un principio ripreso nella realizzazione della panca, creata da un foglio di alluminio tagliato e assemblato attraverso viti, massimizzando l’utilizzo del materiale.