Wine tasting room in ambiente controllato, un modello per le cantine

Quello del benessere climatico è un concetto semplice ma difficile da ottenere. Per dimostrare l’efficacia dei propri sistemi integrati, che consentono di gestire, controllare e ottimizzare le tre variabili indici del benessere negli ambienti: la temperatura, l’umidità e la qualità dell’aria, l’azienda Rbm More ha messo a punto in ambiente controllato un’autentica wine tasting room.

 

La sala degustazioni presso lo showroom di Rbm More a Milano, in via Solferino.

 

Progettato da Alessia Garibaldi di Garibaldi Architects con la consulenza del maestro assaggiatore Augusto Enrico Semprini, l’ambiente rappresenta un format adatto per le cantine vinicole che sempre di più diventano mete turistiche e luoghi dove apprezzare il carattere del vino.

Nella wine tasting room l’ambiente, insieme alla gestione di temperatura, umidità e qualità dell’aria in locali offre la possibilità di simulare le diverse stagioni di un percorso emozionale e tecnico di assaggio del vino.

 

Dettaglio del tavolo in cocciopesto progettato da Alessia Garibaldi in una colorazione che richiama la terra.

 

Dalla collaborazione è nata una wine tasting room ospitata presso lo showroom milanese in via Solferino 15 di Rbm More.

Fulcro della sala un tavolo in cocciopesto progettato da Alessia Garibaldi in una colorazione che richiama la terra, le cui gambe rievocano invece la forma del bicchiere.

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