Sicurezza sanitaria in ascensore

Il virus che sta sconvolgendo il mondo ha cambiato tutte le nostre abitudini e gesti che fino a ieri erano scontati sono diventati fonte di preoccupazioni. Giriamo con maschere protettive sul volto, disinfettimao le mani entrando e uscendo dal supermercato, entriamo in banca e ci misurano la temperatura. Non passiamo più il nostro smartphone all’amico per fargli vedere quella foto, e quando saliamo in ascensore ci domandiamo chi sia salito prima, e quando sia stato igienizzato.

Affrontando ogni problema come un’opportunità, le aziende stanno già presentando nuove proposte, adatte ai tempi. È il caso di Maspero Elevatori e di thyssenkrupp Elevator.

Maspero ha messo a punto due soluzioni per la sicurezza degli ospiti: un sistema touchless con comando magnetico per le bottoniere e un impianto automatico di sanificazione che permette di utilizzare l’ascensore riducendo il rischio di contagio.

Per ovviare al problema del contatto attraverso la selezione dei pulsanti, potenziali fonti di trasmissione di virus e batteri, l’azienda di Appiano Gentile ha ideato la bottoniera touchless a comando magnetico. Avvicinando un oggetto metallico, come una moneta o una chiave, al pulsante, il comando a induzione reagisce selezionando il piano desiderato o chiamando l’ascensore direttamente dal piano.

L’intervento sull’impianto ha un impatto contenuto e consente ai non vedenti di utilizzare comunque la bottoniera tradizionale.

La bottoniera magnetica messa a punto da Maspero Elevatori si installa accanto a quella tradizionale, che i non vedenti possono continuare ad usare con rischi minori dato il minor uso che ne viene fatto

 

Maspero ha inoltre messo a punto un sistema di sanificazione automatica basato sull’integrazione di cinque tecnologie di purificazione – photo plasma, ossidazione fotocatalitica, sterilizzazione mediante radiazioni Uv, formazione di ioni negativi, generazione di ozono – che elimina praticamente tutte le potenziali fonti di contagio. Il sistema, la cui efficacia è convalidata dai test effettuati dal Centre national de la recherche scientifique è temporizzato, garantendo in questo modo il contenimento dei costi e dei consumi energetici. Verrà presto installato in cinque impianti di mobilità pubblica a Rosignano Marittima e a Riva del Garda.

«In un momento in cui l’industria italiana ha subito un duro colpo, la ripartenza viene anche dall’ingegno made in Italy e dalle soluzioni tecnologiche alternative stimolate proprio dalle difficoltà – sottolinea Andrea Maspero, amministratore delegato di Maspero Elevatori. Ideare sistemi che riducano al minimo il rischio di contagio e agevolino l’utilizzo degli ascensori permette di creare nuove nicchie di mercato e favorire il rilancio».

 

Anche Thyssenkrupp Elevator punta sulla tecnologia, con una nuova piattaforma per il riconoscimento vocale, che permetterà a ogni passeggero di chiamare l’ascensore fuori dalla cabina e comunicare il numero di piano, una volta entrati. L’assistente vocale, sfruttando il wi-fi o il 4G, eviterà all’utente il contatto diretto con i pulsanti, riducendo così le possibilità di contagio.

Nelle cabine potrà anche essere installato un purificatore d’aria automatico per sanificare in maniera continuativa. Si tratta di filtro assoluto Hepa, combinato con una membrana ai carboni attivi, che assicurerà il ricambio istantaneo. L’aria prelevata dalla cabina sarà filtrata e purificata da virus e batteri e immessa nuovamente in cabina.

Il sistema di purificazione dell´aria messo a punto da thyssenkrupp Elenator

 

Un fascio di luce ultravioletta Uv-C emesso da un faretto Led garantirà una sterilizzazione completa e istantanea di superfici e oggetti presenti in cabina. La luce ultravioletta, grazie alla tecnologia germicida Ultraviolet Germicidal Irradiation, testata a livello sanitario e impiegata per la sanificazione degli ambienti ospedalieri, elimina il 99,9% dei microrganismi presenti sulle superfici, attivandosi in automatico solo in assenza di passeggeri a bordo, in fase di stand-by dell’ascensore.

Ascensori come discoteche, con fascio di luce Uv igienizzante

 

È infine possibile installare una telecamera termica in grado di identificare un aumento anomalo della temperatura, che porterà all’attivazione di un segnale di avvertimento alla direzione dell’edificio per identificare le persone con temperatura sopra i 37,5 gradi e di conseguenza adottare i protocolli di sicurezza.

Tutti questi sistemi sono compatibili con ogni tipo di ascensore, di qualunque marca e modello; i tempi di installazione ridotti garantiscono un disagio contenuto agli utenti.

Gli Uv saranno utilizzati anche per la decontaminazione dei corrimani delle scale mobili e dei tappeti mobili funzionanti nelle stazioni ferroviarie, delle metropolitane, centri commerciali e musei. Installati nella parte nascosta della balaustra, i sistemi saranno invisibili.

«Abbiamo già iniziato le operazioni di sanificazione di ospedali e stazioni ferroviarie e metropolitane – dichiara Omar Riva, direttore operativo thyssenkrupp Elevator Italia. L’ascensore è uno dei mezzi di trasporto più utilizzati al mondo e l’Italia con 463mila edifici dotati di almeno un impianto elevatore è il primo paese europeo per parco ascensori. Ecco perché è importante e necessario sfruttare tutte le tecnologie disponibili per renderli più sicuri».

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