Th01, da luogo industriale a spazio polifunzionale

Per il 90° anniversario di Targetti, lo studio Deferrari+Modesti di Javier Deferrari e Lavinia Modesti ha creato uno spazio flessibile e in grado di trasformarsi nel tempo per ospitare meeting, eventi, installazioni e mostre, con un forte carattere contemporaneo, informale, non strutturato, che possa emozionare e coinvolgere i suoi visitatori.

TH01 si trova all’interno dell’headquarter Targetti di Firenze, al primo piano di un edificio industriale, ex area produttiva dedicata un tempo al montaggio degli apparecchi.
Il progetto si basa sulla volontà di mantenere forte l’identità del luogo, cercando di recuperare e valorizzare gli elementi già esistenti, di tenere quindi strettamente legato il nuovo spazio di incontro dell’azienda ai luoghi in cui si è costruita la storia aziendale.

TH01 è caratterizzato da volumi con caratteristiche e funzioni diverse: area accoglienza, zona esposizioni, laboratorio, aera meeting/convegni, zona eventi.
I diversi volumi si alternano in un gioco di texture, colori e materiali che prendono forma e cambiano veste tramite un uso sapiente della luce. Diventa così uno spazio dove ogni elemento dialoga con gli altri e con l’architettura industriale in un gioco di luci e ombre secondo una precisa scenografia luminosa.

I visitatori sono accolti in una prima area bar che li introduce alla pedana color blu elettrico, area polifunzionale in cui viene esposta e presentata una storia diversa in base ai visitatori e al momento.
Un parallelepipedo luminoso in u-glass ospita un laboratorio dove mostrare, provare e sperimentare gli apparecchi di illuminazione.
L’auditorium e area meeting con le sedie Dome di Pedrali è un grande volume in acciaio caratterizzato da ampie vetrate affacciate sul “light box”, una gabbia rivestita con strisce in PVC rosso dove vengono testate le sorgenti luminose.
Il percorso termina con un affaccio sull’ex magazzino, ora adibito a zona eventi.

TH01 segna il primo passo di un percorso di collaborazione tra Targetti e lo studio Deferrari+Modesti che prevede l’apertura di spazi analoghi a Shanghai e Changzhou.

Nella sigla TH01, T sta per Targetti, H è tutto ciò che lo spazio rappresenta – Headquarter, House, Hub, History, Happening – 01 perché è il primo degli spazi in programma.

Lo studio è stato fondato nel 2010 da Javier Deferrari e Lavinia Modesti: lui argentino di Buenos Aires e lei italiana di Pisa si sono incontrati nello studio di Stefano Boeri a Milano, a valle di diverse esperienze formative personali tra le quali una intensa collaborazione di Lavinia Modesti con Enzo Mari.
Nel tempo i due architetti, che hanno scelto Firenze come base, hanno precisato una linea di ricerca guidata da una tecnica rigorosa e da un fare sperimentale, quasi artigianale, che tende alla creazione di elementi di arredo e spazi che si distinguono per la presenza di elementi inconsueti, sia in progetti di luoghi per il pubblico sia nella definizione di residenze private dove un disegno misurato e sistematico, controllato fino al più piccolo dettaglio, non contrasta con la stesura di un racconto spaziale più ampio, nel quale sono presenti elementi che giocano senza alcuna inibizione con il senso della meraviglia.