Un nuovo master dedicato alla progettazione di spazi museali, allestimenti espositivi e installazioni temporanee: è Museo Italia organizzato dal DIDA – Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, che prenderà il via nel mese di marzo 2021.
Il principale obiettivo del master di secondo livello, offerto in lingua italiana, è formare figure specializzate nel settore dell’allestimento e della museografia in grado di operare nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale materiale, immateriale e paesaggistico. Il piano formativo prevede una suddivisione in moduli didattici che affrontano i differenti aspetti della disciplina, dai fondamenti compositivi all’uso delle nuove tecnologie, dalla teoria della percezione a quelli legati all’accessibilità e alla sicurezza.
«Ciò che si raccoglie nel museo consente di sfidare, attraverso la testimonianza e la permanenza dell’arte, l’eternità, varcando la soglia temporale che all’uomo solo risulta invalicabile» introduce Paolo Zermani, direttore del master e professore ordinario di Composizione Architettonica presso la facoltà di Architettura di Firenze.
Nello specifico il corso è strutturato in lezioni frontali a distanza; esercitazioni su casi di studio, da realizzarsi mediante la formula del laboratorio; eventuali visite guidate (compatibilmente con la situazione sanitaria); tirocinio formativo/attività pratica presso un ente o studio di progettazione; elaborazione di un progetto finale del corso.
Sono previste conferenze di Manuel Aires Mateus, Fabrizio Barozzi, Mario Botta, Francesco Cellini, Francesco Dal Co, Piero Guicciardini e Marco Magni, Mario Nanni, Giovanni Tortelli e Roberto Frassoni.
Sono disponibili borse di studio finanziate dal Gruppo Fallani e Viabizzuno e borse come da Decreto istitutivo. Altre borse sono disponibili tramite il bando della Regione Toscana Industria 4.0.
Iscrizioni: www.mastermuseoitalia.it